Brindisi-Novoli, addetta stampa sistema il microfono al dirigente che commenta: «L’ultima che lo ha fatto ha avuto quattro figli», scoppia il caos

Il direttore sportivo Emanuele Righi commenta in sala stampa, poi rivolge una frase sessista all’addetta stampa davanti alle telecamere del club: il video diventa virale.

La frase durante la conferenza e la reazione imbarazzata
Al termine della partita tra Brindisi e Novoli, valida per la dodicesima giornata del campionato di Eccellenza, il direttore sportivo Emanuele Righi è finito al centro delle polemiche per una battuta considerata sessista nei confronti dell’addetta stampa della società, Caterina Cerino. Durante la conferenza post-gara, mentre stava rispondendo alle domande dei giornalisti, la responsabile della comunicazione del club si è avvicinata per sistemargli il microfono a clip. In quel momento, Righi l’ha osservata e ha commentato, ridendo: «L’ultima che ha fatto così… quattro figli». Una frase che ha provocato risate in sala stampa, compresa quella dello stesso dirigente, che dopo pochi secondi è apparso in imbarazzo. «Questa magari la tagliamo», ha aggiunto. Ma il video era già in diretta sui canali social ufficiali e la scena è rimasta pubblica.

Il contesto e la reazione mancata
Il giorno dell’episodio, allo stadio erano ospiti anche alcune rappresentanti dell’associazione Viva Vittoria, impegnata nella prevenzione della violenza sulle donne. Il contrasto tra l’iniziativa sociale e la battuta di Righi ha amplificato la polemica, con diversi commenti indignati emersi nelle ore successive alla diffusione del filmato. La società non ha pubblicato al momento alcuna nota ufficiale, mentre dal dirigente non sono arrivate scuse immediate o interventi chiarificatori. Il caso è stato rilanciato anche fuori dalla Puglia, alimentando un dibattito sul linguaggio utilizzato in contesti pubblici da figure dirigenziali del mondo sportivo. Il video, rimasto online per ore, è stato poi rimosso, ma circola ancora sui social grazie a condivisioni e download degli utenti.

Il parallelo con altri episodi nel calcio dilettantistico
L’episodio si inserisce in una serie di casi recenti legati a frasi sessiste, battute volgari o linguaggio discriminatorio all’interno del calcio italiano, soprattutto nelle categorie non professionistiche, dove manca spesso un controllo comunicativo strutturato. La reazione scomposta di Righi, passata dal sorriso all’immediato “forse è meglio tagliare”, ha alimentato l’idea che la battuta non fosse un lapsus istintivo ma una battuta considerata normale in contesti ristretti. La vicenda potrebbe avere conseguenze disciplinari interne al club, ma anche valutazioni a livello federale, considerando che la conferenza stampa era ufficialmente trasmessa dai canali del Brindisi Football Club ed era destinata al pubblico. La vicenda, per ora, resta aperta in attesa di un intervento della società o dello stesso dirigente.

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