Il centrodestra allunga il vantaggio sull’opposizione. FdI consolida la leadership, mentre Pd e 5 Stelle restano bloccati. Crescono solo i centristi.
Fratelli d’Italia in crescita, Pd stabile ma senza slancio
Secondo l’ultimo sondaggio Swg per La7, il distacco tra centrodestra e opposizioni si amplia, anche se di poco. Fratelli d’Italia si conferma nettamente al primo posto con il 31,4%, in crescita dello 0,2% rispetto alla scorsa settimana e di quasi un punto in un mese. Il partito di Giorgia Meloni consolida così la propria posizione di forza, dimostrando una tenuta politica notevole nonostante le polemiche legate alla manovra economica e ai temi di governo.
All’opposto, il Partito Democratico di Elly Schlein perde un decimale, scendendo al 21,9%, segnale di una sostanziale stagnazione. Dopo una fase di crescita nei mesi estivi, i dem sembrano aver toccato una soglia psicologica che non riescono a superare. Gli analisti sottolineano come il partito si mantenga costante intorno al 21-22%, ma fatichi a conquistare nuovi consensi, complice una comunicazione frammentata e una leadership ancora divisiva.
Cala il M5S, in affanno Verdi e Sinistra. Centrodestra solido
La situazione si fa più complicata per il Movimento 5 Stelle, che scende al 12,6%, con un calo dello 0,2% in una settimana e di un punto nell’ultimo mese. Le tensioni interne, le difficoltà territoriali e le divisioni con il Pd pesano sul consenso del movimento guidato da Giuseppe Conte, che si prepara alle regionali di novembre in Campania, dove correrà con Roberto Fico.
Nel centrodestra, Lega e Forza Italia restano stabili, ma con una dinamica diversa: il partito di Matteo Salvini è all’8,2%, mentre Forza Italia di Antonio Tajani segue a ruota con l’8%. Nonostante alcune divergenze sulla legge di bilancio – in particolare sulla tassazione degli affitti brevi e sui profitti bancari – la coalizione di governo mantiene un blocco solido e superiore complessivamente al 48%.
Scende invece Alleanza Verdi e Sinistra, che passa dal 6,8% al 6,6% (-0,2%). Pur restando su valori doppi rispetto alle politiche del 2022 (3,6%), la forza ecologista sembra aver esaurito la sua spinta propulsiva, oscillando attorno a un consenso stabile ma limitato.
Centrismo in lieve ripresa, astensione in crescita
Tra le forze centriste, Azione di Carlo Calenda si mantiene al 3,1%, senza variazioni. Italia Viva di Matteo Renzi cresce leggermente al 2,5%, mentre +Europa di Emma Bonino risale all’1,7%, guadagnando un decimo. Noi Moderati, guidato da Maurizio Lupi, resta fermo all’1%, confermando il proprio ruolo marginale ma stabile nel panorama del centrodestra.
Il sondaggio evidenzia anche una leggera crescita dell’astensione, con una parte dell’elettorato disorientata dall’assenza di un’alternativa forte al governo. Il quadro complessivo vede quindi FdI rafforzare la leadership, il Pd bloccato, e il Movimento 5 Stelle in difficoltà, mentre il centrodestra consolida la propria superiorità numerica.