Nuove scosse di terremoto hanno interessato l’Emilia nelle prime ore di oggi.

Sono quattro gli eventi sismici superiori a magnitudo 2.0 registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma.

La scossa più violenta, di magnitudo 2.5, è avvenuta alle 0,35 ad una profondità di 9,3 chilometri dalla crosta terreste.

Subito dopo la prima scossa sono state registrate due nuove scosse alle ore 5,41 e alle ore 5,47 entrambe di magnitudo 2.2.

L’ultima scossa, di magnitudo 2.0,  è avvenuta alle ore 10,24.

I comuni interessati dai quattro eventi sismici sono stati: Gaggio Montano, Lizzano in Belvedere, Porretta Terme in provincia di Bologna e Fanano, Montecreto e Montese in provincia di Modena.

Le quattro scosse, avvenute ad una profondità molto bassa, sono state avvertite dalla popolazione emiliana.

Nel distretto sismico dell’Appennino Pistoiese, dal 22 febbraio, si stanno registrando continue scosse di terremoto che stanno provocando alla popolazione molta paura.

La protezione civile locale ha perlustrato la zona interessata dagli eventi sismici ed ha riscontrato che, al momento, non vi sono stati danni né a cose né a persone.

L’area interessata da un numero elevato di scosse di terremoto è considerata dagli esperti dell’Ingv una delle zone a più alto rischio sismico in Italia.

Lo sciame sismico può durare a lungo ed è possibile che si possano verificare scosse di magnitudo superiore a quelle fino ad ora registrate.