Due giorni fa è stato il turno degli aspiranti avvocati di Lecce a sapere, finalmente, gli esiti degli esami scritti.

I risultati della Corte d’Appello di Lecce sono stati pubblicati nell’area personale di tutti i partecipanti agli esami scritti per l’abilitazione all’esercizio dell’attività forense.

Anche ad Ancona le pubblicazioni sono avvenute, le commissioni hanno anche reso noto quale sarà la lettera che è stata sorteggiata per gli orali che è la U.

Anche a Venezia, finalmente, le pubblicazioni sono avvenute ed è  stata comunicata anche la lettera che è stata estratta per gli esami orali che, presumibilmente, avranno inizio nella prima decade di settembre.

La lettera sorteggiata dalla Corte d’Appello di Venezia è la H.

A Napoli la situazione è ancora in alto mare, gli aspiranti avvocati sono ancora in attesa che la Corte d’Appello dia qualche notizia più precisa sulle pubblicazioni degli esiti degli scritti che si sono svolti lo scorso dicembre.

Dalle ultime indiscrezioni per gli oltre 2 mila aspiranti avvocati che hanno partecipato agli esami scritti per l’abilitazione dell’esercizio dell’attività forense bisognerà aspettare la prima decade di luglio per la pubblicazione degli esiti.

In attesa della pubblicazione dei risultati oltre agli aspiranti avvocati di Napoli ci sono anche quelli che hanno sostenuto gli esami alla Corte d’Appello di Brescia e di Messina.

A Messina, in particolare, dei 500 che hanno partecipato, secondo alcune indiscrezioni, solo 167 sono riusciti a superare l’esame.

Per tutti coloro che non sono stati ammessi non resta che tentare nuovamente con l’esame scritto a dicembre prossimo, o cercare di provare la fortuna con gli esami in qualche nazione estera o, se si ritiene di avere le carte in regola per farlo, presentare ricorso.

Per gli orali si stanno preparando gli aspiranti avvocati di diverse città italiana e, in particolare, de L’Aquila dove è stata sorteggiata la lettera D.

Altre Corti d’Appello che hanno comunicato da quale lettera inizieranno sono Catania con la lettera L, Milano con la lettera M e Palermo dove la lettera sorteggiata è stata la V.