Vasco Rossi entusiasma e trascina come pochi altri cantanti sanno fare.

Durante questo ultimo suo tour il pubblico va in estasi, canta e balla con lui e lo guarda incantata.

Ieri sera, a Napoli, Vasco Rossi ha regalato una serata ricca di emozioni, brividi e lacrime come solo le rockstar sanno fare.

Lo stadio di San Paolo scoppiava di gente e si muoveva a ritmo delle note di Vasco, formando un tutt’uno tra l’artista, il pubblico e le sue canzoni cantate a squarciagola da fans innamorati.

Innamorati di Vasco, della sua musica, e ciò che è in grado di trasmettere.

L’entusiasmo è sempre stato alle stelle ma quando Vasco Rossi, indossando la sciarpa del Napoli,  ha detto: “Napoli è mille culure, e io voglio dedicare questo concerto a un caro amico e un grande artista. W Pino Daniele”, lo stadio è esploso con cinquantamila persone che, in quel momento, erano lì per due grandissimi artisti e sono stati in grado di far sentire la loro presenza entusiasta raddoppiando il calore con un boato quasi innaturale.

Il pubblico, gente di ogni età, aveva striscioni che raffiguravano sia il viso di Vasco Rossi che quello di Pino Daniele e la commozione era tangibile.

Vasco è tornato a Napoli dopo una lunga assenza che è durata undici anni e l’accoglienza è stata strepitosa. I 55.000 fans non dimenticheranno facilmente l’esperienza vissuta insieme a Vasco durante il suo concerto perché se Vasco ha saputo regalare al pubblico napoletano una grande serata certamente il pubblico napoletano ha regalato a Vasco fortissime emozioni che per un artista sono l’essenza del loro lavoro.