Marino dalle vacanze parla di Gabrielli e dei suoi nuovi poteri

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Le ferie del sindaco più chiacchierato di Italia, Ignazio Marino stanno terminando.

Per i primi di settembre il primo cittadino della capitale dovrebbe tornare a Roma dopo le vacanze al mare dei Caraibi; infatti, pare che Marino abbia trascorso i suoi giorni di vacanza alle Bahamas.

Troverà Roma dilaniata dalle polemiche dopo il faraonico funerale del boss Casamonica e lo scioglimento per mafia del municipio di Ostia.

Il ministro Alfano, in accordo con il premier Renzi, ha deciso di affiancare a Marino il prefetto Gabrielli per affrontare il delicato momento e per gestire le gare di appalto per l’imminente Giubileo.

Ignazio Marino dopo la notizia che il prefetto Gabrielli, ex capo della protezione civile e dirigente della polizia, diventerà il suo “angelo custode” sembra non abbia dissentito.

In lunga intervista rilasciata ad un noto giornale, Ignazio Marino, da oltreoceano ha reso noto il suo pensiero sui nuovi poteri del prefetto di Roma Gabrielli.

Ignazio Marino ha dichiarato che: “Sapete bene i rapporti di leale collaborazione che ho sempre avuto con il prefetto Gabrielli. Non ci sarà nessuna diarchia, il prefetto non ha poteri nuovi o diversi. E invece spero che Gabrielli mi aiuti a superare le lentezze che finora hanno connotato l’avvicinamento al Giubileo”.

Il sindaco di Roma ha svelato anche che “In un incontro che si è svolto in Vaticano ad aprile, alla presenza di tutti gli enti interessati, ho presentato il dettagliatissimo piano del Comune sulle opere di nostra competenza, dopodiché il governo ha deciso il via libera nel Cdm del 27 agosto, col risultato che noi potremo fare le gare a settembre. Sia chiaro: il governo ha ritenuto di dover aspettare la relazione di Alfano sull’inquinamento mafioso, io rispetto questa attesa, la capisco. Ma questi sono i fatti” .

Il sindaco di Roma ha anche detto che in questi due anni in cui è stato sindaco c’è stata una inversione di rotta rispetto alla gestione Alemanno; Ignazio Marino ha ribadito che lo stesso Alemanno è indagato per mafia.

Ignazio Marino ha anche detto che del suo periodo di vacanze aveva avvisato anche alcuni importanti rappresentati del governo.

Intanto, Alessandro Di Battista del Movimento Cinque Stelle affila le armi dichiarando che affiancare Gabrielli a Marino è una trovata di Renzi e Alfano per non fare cadere la giunta del comune di Roma.

L’esponente di spicco del Movimento Cinque Stelle ha detto, inoltre, che Renzi teme  le elezioni anticipate a Roma perché sa che il prossimo sindaco della capitale sarà un pentastellato.