Il leghista Buonanno mostra pistola in diretta tv , la replica di Salvini

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In molti si chiedono se l’intervista choc dell’europarlamentare della Lega Nord Gianluca Buonanno potrebbe essere sanzionato dagli organi direttivi delle commissione europea.

La risposta è no anche se l’intervento del sindaco e europarlamentare della Lega Nord è stato criticatissimo da tantissimi politici, anche dallo stesso segretario della Lega Matteo Salvini.

A Matteo Salvini lo show di Gianluca Buonanno europarlamentare e sindaco legista non è andata proprio giù ed ha rilasciato delle dichiarazioni durissime sull’accaduto.

Il segretario della Lega Nord ha dichiarato che: “Non è andando in tv ad agitare una pistola che si risolvono i problemi . Lo dico parlando in casa Lega: non serve ad altro che a far fare a Renzi la figura del fenomeno. I problemi si risolvono manifestando e lottando per avere buone leggi”.

Matteo Salvini ha anche detto che sarà sempre con le persone che usano le armi per legittima difesa ma non servono gesti così plateali come quello di Gianluca Buonanno.

Gianluca Buonanno, sindaco di Borgosesia, eurodeputato della Lega Nord  si è reso protagonista di un’azione che ha suscitato molto scalpore e che ha fatto tanto parlare.

Mentre era in collegamento con SkyTg24, in diretta ha mostrato una pistola spiegando di preferire che « … il cimitero si riempia di delinquenti piuttosto che a pagare siano sempre i cittadini».

Di fronte a questa scelta così estrema assunta dal sindaco Buonanno le reazioni non si sono fatte attendere e il primo a voler dire la sua è stato il viceministro dell’Interno, Filippo Bubbico  che ha così dichiarato: «L’europarlamentare e sindaco leghista, Buonanno, è un irresponsabile. Il gesto compiuto oggi in televisione è di una gravità sconcertante, chiaramente incompatibile con chi svolge un ruolo istituzionale. Buonanno compia finalmente un gesto di buonsenso e si dimetta”.

E poi Bubbico ha anche aggiunto:” Quando si ha a che fare con la sicurezza dei cittadini  non esiste la provocazione. Esiste il senso del limite e della responsabilità. Alimentare la logica del Far West e della giustizia sommaria è un incitamento alla barbarie che non fa parte della cultura del nostro Paese e che produce solo tragedie. La demagogia ottusa di Buonanno è andata davvero oltre il limite tollerabile».

MA anche il capogruppo di Sel Arturo Scotto è voluto intervenire su questa vicenda e ha così dichiarato:«I leghisti hanno passato il segno, non siamo nel Far West. Ieri gridavano all’invasione di migranti oggi alla caccia ai ladri. Andare in Tv e mostrare una pistola è una cosa inaccettabile. Salvini si scusi».

Ma Buonanno non si è affatto lasciato convincere da queste dichiarazioni e ha voluto fare delle precisazioni durante la trasmissione radiofonica Zanzara trasmessa da Radio 24 e così ha detto:. «Non mi pento di quello che ho fatto … Ho chiesto a un vigile urbano in Comune di prestarmi la sua pistola per la diretta di Sky. Non sapevo neanche se fosse vera o falsa, perchè non ho il porto d’armi, ma di sicuro le mancava il caricatore. Era una carcassa … Volevo dare un esempio lampante del bonus pistola e mi sono trovato una pistola sul tavolo prima del collegamento. Oggi prima del consiglio comunale vedo un vigile e gli chiedo se ha una carcassa di pistola. Poi l’ho trovata sul mio tavolo. Durante la diretta il vigile era li a due passi».

E alla domanda precisa dei conduttori circa l’eventuale senso di pentimento a seguito di questo gesto così estremo Gianluca Buonanno ha prontamente risposto: «No, non mi pento, non l’ho fatto con cattiveria e poi in tv si vede di tutto e di più”.

Ma a questo punto è voluto intervenire anche il direttore di Skytg24, Sarah Varetto che ha così dichiarato: «Abbiamo deciso di interrompere il collegamento con il leghista Gianluca Buonanno perchè riteniamo inaccettabile il comportamento del sindaco ed europarlamentare”.

Il direttore di Skytg24 ha anche aggiunto: «Buonanno era stato invitato in studio a dibattere con altri ospiti della sua discutibile iniziativa di destinare un contributo di 250 euro a chi compra una pistolaperché riteniamo nostro dovere ospitare sempre tutti i punti di vista e tutte le opinioni, senza censura. Abbiamo però condannato subito in diretta il suo gesto, a nostro avviso inaccettabile, ma che deve far riflettere soprattutto perchè compiuto da un esponente politico che ha ben due cariche elettive, una delle quali in ambito internazionale».