Canone Rai-Tv-2014: chi è tenuto al pagamento e chi no, tutto su sanzioni

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Il Ministero dello Sviluppo economico ha stabilito che il canone Rai per l’anno 2014 sarà pari ad euro 113,50.

Quindi nessun incremento è stato previsto rispetto all’anno 2013.

Nell’importo su indicato è compresa la tassa governativa e l’imposta sul valore aggiunto (Iva) del 4%.

Il pagamento potrà avvenire in tre modalità:

La prima pagando tutto l’importo di euro 113,50 entro non oltre il 31 gennaio 2014.

La seconda eventuale modalità è di pagare in modo semestrale dividendo l’importo in due rate uguali di euro 57,92 da versare entro il 31 gennaio e il 31 luglio.

La terza è la più rateizzata modalità di pagamento è quella di pagare il canone Rai in quattro tranches trimestrali di 30,16 euro con le seguenti scadenze 31 gennaio, il 30 aprile, il 31 luglio e il 31 ottobre.

L’importo da versare non è comprensivo di commissioni bancarie o di tasse postali.

Sono tenuti al pagamento del canone 2014 tutti coloro che sono i proprietari di un apparecchio munito di sintonizzatore per ricevere il segnale digitale e terrestre dei canali Rai.

I personal computer, gli smartphone e i tablet che non hanno un sintonizzatore per ricevere i segnali dei canali rai non devono pagare nessun tipo di canone.

Il versamento del canone può avvenire presso gli sportelli postali al seguente c/c postale 3103 con bollettino intestato a Agenzia delle Entrate SAT con la causale Rinnovo abbonamento TV anno 2014.

E’ ammesso il pagamento anche presso tutti gli sportelli bancari presenti in territorio e nelle tabaccherie aderenti a Sisal e Lottomatica.

Il versamento del canone può avvenire anche tramite carta di credito chiamando al numero verde 800.191.191 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 17,00.

Se il pagamento non avviene alla scadenza prestabilita si incorre nelle seguenti sanzioni:

se il pagamento dovesse essere effettuato entro 30 giorni bisognerà pagare un surplus di euro 4,35;

se il versamento sarà effettuato dopo i trenta giorni dalla scadenza bisognerà aggiungere euro 8,70 di sanzione;

se il pagamento dovesse avvenire dopo sei mesi oltre alle sanzioni bisognerà aggiungere l’1% di interessi di mora.

Non dovranno pagare il canone rai tutti coloro che hanno compiuto il settantacinquesimo anno di età ed hanno un reddito annuo che non superi euro 6.713,98.

Per ulteriori informazioni su tutti i soggetti esenti sé possibile consultare al sito delle Agenzie delle Entrate al seguente link : www.agenziaentrate.gov.it.

Ricordiamo che l’abbonamento Rai si può disdire solo in determinati casi ben specificati al sito canone Rai al seguente link: www.abbonamenti.rai.it.