Lucca, esce dal coma e pubblica un commovente appello contro la meningite

Un ragazzo di 30 anni ha vissuto alcuni giorni in coma ed ha rischiato di morire per colpa della meningite che in Toscana, non si sa per quale misterioso motivo, sta colpendo un numero elevatissimo di persone.

Il ragazzo si chiama Cristiano Giannessi ed è di un piccolo paesino toscano ed ha deciso di raccontare la sua esperienza tramite Facebook con alcuni post che hanno commosso tantissime persone e sono stati condivisi da molti.

Cristiano Giannessi ha invitato tutti a vaccinarsi contro la meningite ed ha voluto anche anche raccontare la sua storia personale e i suoi importanti progressi dopo essere stato ad un passo dalla morte.

Un numero impressionante di casi di meningite sono stati registrati dall’inizio dell’anno scorso ad oggi in una particolare area dell’Italia, la Toscana. Sono 39 i pazienti colpiti dalla meningite nella regione italiana, tantissimi dei quali dopo il ricovero presso plessi ospedalieri, sono tornati a casa guariti. Anche Cristiano Giannessi un ragazzo di soli 30 anni che abita a Chiesina Uzzanese, un comune di circa 4 mila persone in provincia di Pistoia, è riuscito a salvarsi dalla pericolosa malattia e dal letto dell’ospedale dove è ancora ricoverato ha lanciato un accorato appello a tutti i toscani e agli italiani.

Il trentenne ha rischiato di morire, ricoverato il 14 gennaio scorso è stato per un periodo in coma. Cristiano Giannessi si è ripreso ed ha voluto invitare gli italiani a vaccinarsi contro questa terribile malattia. Il ragazzo ha parlato del suo dramma e delle sue paure dalla pagina personale di Facebook aperta appositamente per lanciare questo commovente appello.

Il post e stato la seguente frase: “Ciao ragazzi questa è la prima volta che entro su Facebook dopo quel triste giorno. Volevo ringraziarvi tutti per il sostegno e augurarvi un buon venerdì sera. Io ho lottato come un leone e adesso ci sto togliendo le gambe, sono stato molto fortunato in tutte le circostanze, vi racconterò meglio nei prossimi giorni. Questa malattia è bastarda. Questo sono io in coma, ricordatevi che basta un vaccino…“.

Il ragazzo però dopo alcune ore è ritornato su Facebook per raccontare quello che ha subito ed il miracolo che ha ricevuto di tornare a poter condividere gioie e anche dolori con i propri familiari ed amici. Cristiano Giannessi ha voluto ribadire ancora una volta che è importantissimo per sconfiggere questa pericolosissima malattia vaccinarsi.

Il giovane di Chiesina Uzzanese ha scritto sempre su Facebook il seguente ulteriore messaggio:  “Ciao a tutti, ecco a voi un piccolo aggiornamento. Ad oggi le cose vanno abbastanza bene, mi trovo sempre nel reparto di rianimazione al Sal Luca di Lucca, non sono stato trasferito in reparto per una piccola complicanza avvenuta nel pomeriggio di ieri ma comunque superata, il trasferimento avverrà nei prossimi giorni se le cose continuano a procedere in questo modo”.

Cristiano Giannessi ha voluto ringraziare in particolare lo staff dell’ospedale di Lucca che lo ha salvato: “Sembra che la malattia non abbia lasciato strascichi, sono stato fortunato in quanto la sera in cui mi sono sentito male al Pronto Soccorso di Pescia prima dei risultati del prelievo del midollo mi è stato somministrato l’antibiotico adatto per la Meningite C che è poi quella che avevo riscontrato. Questo ha fatto la differenza, quel Dottorino con la coda ha fatto la differenza! Mi ha salvato la vita! “.

Nel giro di pochissime ore la pagina del giovane di Chiesina Uzzanese è stata presa d’assalto e sono state tantissime le persone che hanno chiesto l’amicizia a Cristiano Giannessi e dimostrato la sua vicinanza al trentenne che ha rischiato di perdere la vita per la meningite.

In particolare ha  colpito un messaggio scritto da un mamma che è il seguente: “Ciao Cristiano ho appena letto cio’ che ti e’ successo , anche se non ci conosciamo sono felicissima che tu abbia superato e sconfitto l ignobile ” mostro” , sai io sono una madre di tre splendidi maschietti e leggendo il tuo post e guardando le tue foto o pensato ai miei figli , e se capitasse a loro ? Come capire che sia meningite ? Che fare ? Si mi sono posta tante domande! Il vaccino x la meningite dovrebbe essere obbligatorio dallo stato ! Grazieee con immensa stima ! E mi raccomando voglio vedere nuove foto di te fuori da quell’ ospedale !! Un caro abbraccio !!”.