Salento, divieto di balneazione per alcune delle spiagge più belle per pericoli di crollo

Salento, divieto di balneazione per alcune delle spiagge più belle per pericoli di crolloSono 30 i chilometri di costa del Salento che saranno interdetti ai turisti per pericolo di crollo. L’ordinanza di divieto di pesca e balneazione per pericolo di crollo è stata firmata dalla Capitaneria di Porto e prevede la chiusura di posti bellissimi come il Ponto Ciolo e Santa Cesarea.

Già nel 2014, su quel tratto di costa, vi era stata un’ordinanza di chiusura. Le autorità locali avevano rassicurato che al più presto, con l’aiuto dei fondi regionali, avrebbero dato mandato a ditte specializzate di effettuare le opere di consolidamento.

Dopo due anni di interventi di consolidamento della costa salentina sono stati pochissimi e nel frattempo il problema di possibili crolli si è esteso alle scogliere di Sant’Andrea e Melendugno.

Per Santa Cesaria i soldi per la sistemazione della costiera sono stati già stanziati sia dal comune che dalla regione ma tutto è fermo in seguito a dei ricorsi al Tar.

Nella zona di Melendugno vi è il divieto di balneazione anche per la Grotta della poesia ma molti bagnanti, incuranti dei cartelli di divieto, continuano a frequentare la località che è una delle più belle di Italia.