Oggi, 23 marzo 2014, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma ha registrato una forte scossa nel distretto sismico dei monti della Daunia tra la Campania e la Puglia.

L’evento sismico, di magnitudo 3.3, è avvenuto alle ore 9,00 di stamane ad una media profondità di chilometri 22,6 dalla crosta terrestre.

I comuni vicini all’epicentro del terremoto sono stati i seguenti: GRECI, MONTAGUTO, SAVIGNANO IRPINO in provincia di Avellino  BOVINO, MONTELEONE DI PUGLIA, ORSARA DI PUGLIA,, BICCARI, CASTELLUCCIO VALMAGGIORE, CELLE DI SAN VITO, DELICETO, FAETO, SANT’AGATA DI PUGLIA, TROIA in provincia di Foggia.

La scossa è stata avvertita anche a Foggia città, in alcuni comuni del nord Barese, ad Avellino ed a Benevento.

La gente subito dopo l’evento per paura ha lasciato le proprie abitazioni per riversarsi per strada.

La protezione civile pugliese al momento sta effettuando i sopralluoghi di rito per verificare la staticità delle strutture pubbliche.

Al momento non risultato che ci siano stati danni a persone o a cose.

La scossa di oggi non è la prima registrata quest’anno nel distretto sismico dei monti della Daunia ma sicuramente è la più violenta che sia avvenuto nel 2014.

Il promontorio del Gargano, come i monti della Daunia sono ritenuti dagli studiosi dell’Ingv distretti a medio rischio sismico, mentre le zone vicine campane della provincia di Benevento e Avellino sono aree ad altissima pericolosità tellurica.