Oggi, 23 marzo 2013, la terra ha continuato a tremare in Umbria e dopo uno sciame sismico senza precedenti con diciotto scosse superiori a magnitudo 2.0 in serata è stata registrata dall’Ingv tre ulteriori scosse di intensità superiore alle altre.

Alle ore 19,47, una nuova scossa di terremoto magnitudo 3.3 è avvenuta nel distretto sismico del Metauro in provincia di Perugia ad una profondità di chilometri 9,3 dalla crosta terrestre.

I comuni interessati dallo sciame sismico in atto sono i seguenti:  Apecchio, Borgo Pace, Piobbico, Sant’Angelo in Vado in provincia di Pesaro e Urbino e Pietralunga, Borgo Pace,  Mercatello sul Metauro, Città di Castello, Umbertide e Montone in provincia di Perugia.

Subito dopo la forte scossa vi è stata una replica di magnitudo 2.7 registrata dall’Ingv alle ore 20,04 ad una profondità di chilometri 9,2.

Mentre vi scriviamo l’ingv ha registrato un’ulteriore scossa di magnitudo 3.3 sempre nell’area del Metauro.

Lo sciame sismico in atto da due giorni nella zona del Metauro sta provocando molta apprensione negli abitanti della area.

Le continue scosse di una certa intensità  hanno aumentato la paura e il timore tra la gente che da un momento all’altro possa essere una scossa ancora più forte che possa distruggere in un attimo tutto quello che è stato costruito con il duro lavoro.

Molte saranno le persone che preferiranno passare la prossima notte o presso degli amici, in città lontane dalle zone colpite dal terremoto, o nelle proprie auto.

La protezione civile si è subito messa in moto ma  al momento non sono pervenute notizie di danni.