Una serie infinta di scosse ha colpito questi giorni la provincia di Perugia in Umbria.

Nel giro di tre giorni l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato qualcosa come trentasette scosse superiori a magnitudo 2.0 alcune delle quali, tre concentrate nella giornata di ieri, superiori a magnitudo 3.0.

Anche nella notte appena trascorsa ci sono stati tre eventi sismici nel distretto sismico del Metauro tutti di magnitudo 2.2.

Il primo è avvenuto alle ore 3,00 ad una profondità di chilometri 7,4 molto vicino alla crosta terrestre, il secondo alle ore 3,01 ed l’ultimo alle ore 3,31.

I comuni vicini all’epicentro delle continue scosse di questi giorni sono: Apecchio, Borgo Pace, Piobbico, Sant’Angelo in Vado in provincia di Pesaro e Urbino e Pietralunga, Borgo Pace,  Mercatello sul Metauro, Città di Castello, Umbertide e Montone in provincia di Perugia.

Gli scienziati dell’Ingv stanno costantemente monitorando lo sciame sismico che sta avvenendo in provincia di Perugia.

Anche la protezione civile nella notte ha continuato senza sosta ad effettuare diversi sopralluoghi nei comuni colpiti dal sisma per verificare l’agibilità di varie strutture pubbliche.

L’attività scolastica stamane riprenderà regolarmente, come quella dei vari uffici pubblici presenti nella zona.

La paura per quello che sta accadendo tra gli abitanti della zona è tanta anche se fino ad ora anche le abitazioni dei centri storici costruite più di mille anni fa ha tenuto perfettamente alle continue sollecitazioni di questi giorni.