Oggi, 6 aprile 2014, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma ha registrato nuove scosse in Calabria ed in Sicilia.

C’è da premettere che non vi sono state al momento repliche superiori a magnitudo 2.0 alla forte scossa avvenuta ieri in Calabria alle 12,24 che è stata avvertita in tutto il Sud Italia ma che ha provocato solo tanto spavento alla popolazione della zona colpita dal forte sisma e per fortuna nessun tipo di danno.

Gli eventi tellurici di oggi hanno interessato la provincia di Vibo Valentia in Calabria con due scosse.

La prima, di magnitudo 2.7, avvenuta alle ore 2,15 nel mare Tirreno a venti chilometri dalla costa ad una profondità di chilometri 149,00.

La seconda, di magnitudo 2,4, è stata registrata sempre in pieno mare Tirreno.

I comuni vicini all’epicentro dell’evento sismico sono stati i seguenti: DRAPIA, JOPPOLO, PARGHELIA, RICADI, SPILINGA, TROPEA, ZACCANOPOLI.


Un’altra scossa, di magnitudo 2.3,  è stata registrata dall’Ingv  alle ore 13,56 di oggi pomeriggio nelle vicinanze del Golfo di Patti e di Milazzo

I comuni vicini all’epicentro della scossa sono stati i seguenti: ROCCAVALDINA, ROMETTA, SAPONARA, SPADAFORA, TORREGROTTA, VALDINA, VENETICO, VILLAFRANCA TIRRENA in provincia di Messina.

Cinque anni fa avvenne il terribile terremoto de l’Aquila con una scossa di magnitudo 5.9 che determinò la morte di 309 persone molte delle quali giovani studenti.

Oggi per le vie del capoluogo abruzzese c’è stata una fiaccolata per ricordare le vittime del terremoto di cinque anni fa ed hanno partecipato più di dodicimila persone.