Dipendenza dal sesso, Rebecca e la sua patologia, “cinque volte al giorno non mi bastavano”

La dipendenza dal sesso non va presa sottogamba. Non è diversa dalle altre dipendenze come per l’alcol o per la droga e va curata.

Secondo recenti studi sono diverse le persone che ne soffrono e sembra che non ci sia una fascia di età tipica per manifestarsi.

Rebecca aveva 37 anni quando, da un momento all’altro, la sua vita è cambiata. La giovane donna ha raccontato che la sua vita era diventata un inferno e che fare l’amore con il proprio marito per cinque volte al giorno non le bastavano più.

IL RACCONTO 

Una confessione di una giovane donna inglese in diretta tv ha messo in luce una patologia poco nota e per molti uomini e donne imbarazzante, la dipendenza dal sesso.

Rebecca Barker è una giovane donna che si è trovata a combattere contro la depressione e contro la sua dipendenza dal sesso che ha determinato piano piano la fine del suo matrimonio. Ora è guarita e può raccontare a tutti la sua storia.

Sembra che sia una vera e propria malattia essere dipendenti dal sesso. In molti pensano che non sia una patologia e la sottovalutano ma va curata come le dipendenze da alcol e droghe.

Sono vari i studi svolti in questo ambito per comprendere come cercare di curare questa malattia che colpisce molti uomini ma soprattutto tantissime donne.

Una giovane donna, Rebecca Barker, ha voluto parlare della dipendenza dal sesso in una lunga intervista rilasciata alla BBC.

Rebecca Barker ha 37 anni ed è originaria del North Yorkshire, in Gran Bretagna.

La donna ha avuto il coraggio di apparire in tv e di spiegare la sua dipendenza e come si può guarire. La giovane donna ha detto che: “Subito dopo la nascita del mio terzo figlio nel 2012 caddi in depressione. A livello clinico, anche la carenza di serotonina deve aver giocato un ruolo fondamentale nel provocarmi questa dipendenza. Mi svegliavo la mattina con un chiodo fisso, nel momento peggiore fare sesso cinque volte al giorno non mi bastava”.

I giorni bui della malattia

In un primo momento la dipendenza dal sesso della donna non provocò gravissimi problemi nell’ambito familiare. Anzi il marito era molto contento per quello che stava succedendo.

Con passare dei mesi però, per la donna avere rapporti era diventa un’ossessione, tanto che il marito iniziò a pensare che fosse un modo per farsi perdonare per i continui tradimenti.

Né Rebecca, né il marito pensavano che si trattasse di una vera e propria patologia dalla quale bisogna sottoporsi a cure e guarire.

Alla fine i due decisero di separarsi. Subito dopo la separazione la donna ha deciso di affidarsi ad un medico e di curarsi: “Mi sono trasferita in Francia, dove vive mia madre. Qui sono riuscita a seguire terapie da parte di psicologi e a superare questo mio problema, cambiando anche abitudini e stile di vita. Ho sconfitto sia la dipendenza che la depressione, ma nel mio caso posso ritenermi molto fortunata, si tratta di mali su cui non si può scherzare”.

La donna ha anche detto che in un primo momento con il marito aveva deciso di prendersi una pausa di riflessione che si era trasferita a vivere dalla madre.

A quell’epoca la donna decise di affidarsi alle cure di uno psichiatra per cercare di porre rimedio ai suoi istinti sempre più spinti.

Poi arrivò la rottura definitiva con il marito e la separazione. La decisione sofferta di trasferirsi in Francia e di sottoporsi alle cure necessarie per poter guarire da quella singolare patologia.