Terremoto al tribunale e Asl di Lecce, arrestati Pm e direttore generale, barche e prestazioni sessuali per “aggiustare” processi

Un vero e proprio terremoto ha coinvolto il tribunale e l’Asl di Lecce. Nelle prime ore di oggi sono stati arrestati il pubblico ministero Emilio Armesano e il direttore generale dell’Asl Ottavio Narracci e il dirigente Carlo Siciliano.

Ai domiciliari anche il primario del reparto di Neurologia del “Vito Fazzi” di Lecce Giorgio Trianni e il primario del reparto Ortopedia, Giuseppe Rollo.

Agli arresti domiciliari anche l’avvocato Benedetta Martina.

Sono accusati di corruzione in atti giudiziari.

L’inchiesta, ora condotta dalla Procura di Potenza, è partita in seguito a delle indagini a carico del pm Arnesano  su presunti favoritismi in cambio di incontri sessuali e altri favori.

Il pm avrebbe dissequestrato un immobile del primario del reparto di Neurologia Giorgio Trianni e archiviato il fascicolo a suo carico, in cambio di soggiorni con battute di caccia.

Gli investigatori hanno anche sostenuto che il pm “In numerose occasioni il sostituto procuratore pilotava procedimenti in cui gli indagati erano assistiti dall’avvocato Martina ottenendo in cambio prestazioni sessuali dalla medesima”.

Inoltre il pm, in cambio di archiviazioni su indagini pendenti contro dirigenti Asl, avrebbe acquistato una barca di 12 metri a prezzo di favore, pagandola in nero, oltre a  agevolazioni su prenotazioni di visite mediche “per interventi ai familiari e proprie amiche”.