Esce dopo 17 anni di prigione e dimostra che a commettere la rapina non era stato lui ma un sosia, chiede un risarcimento milionario

Ha destato molto scalpore negli Usa la notizia di un uomo che è entrato in carcere quando aveva 25 anni ed è uscito a 42 anni senza aver commesso alcun reato.

L’uomo era stato condannato a 17 anni di reclusione ma a commettere la rapina non era stato lui ma un suo sosia.

Durante il carcere, l’uomo che si chiama Richard Anthony Jones, non ha visto crescere i suoi figli e ha perso il suo lavoro.

Tutto per un grave errore della Polizia. Il vero rapinatore non era stato lui ma un suo sosia. L’uomo, grazie all’aiuto dei suoi avvocati, ha dimostrato di non essere stato lui il colpevole della rapina ma un’altra persona a lui molto simile.

Richard Anthony Jones ha chiesto un risarcimento record, 65 mila euro di dollari per ogni anno passato ingiustamente in prigione.

Jones è stato liberato dopo che un giudice ha sentenziato che ha commettere la sanguinosa rapina non era stato lui ma un altro uomo.

Jones, dopo 17 anni passati in galera, è stato dichiarato innocente. La Polizia è riuscita a rintracciare e arrestare il vero colpevole, la somiglianza del rapinatore con Jones era incredibile.

Ora Jones ha chiesto allo stato del Kansas un risarcimento record di un milione di dollari.