Vede un ragazzo per strada che vende caramelle ma lui non le compra poi il ragazzo gli dice che i soldi gli servono per comprare un paio di pantaloni e accade una cosa incredibile

Un uomo, professore, Murilo Matos Mendonça, un giorno era andato in un ristorante.

Prima di entrare un ragazzo gli aveva chiesto se avesse voluto comprare delle caramelle perchè con i soldi guadagnati aveva bisogno di comprare un pantalone per l’inverno.

Il professore rispose di no ed entrò nel ristorante.

Ma subito dopo si sentì in colpa e ritornò sui suoi passi.

E’ lui stesso che racconta cosa gli è accaduto: “Mi ha offerto delle caramelle, ma ho rifiutato. Poi mi ha chiesto se potevo

aiutarlo, poiché stava risparmiando per comprare un paio di pantaloni e gli

ho risposto di no. Sono entrato nel ristorante e mi sono subito pentito, così

sono ritornato indietro e gli ho dato qualcosa. Lui era molto grato per il mio

gesto. Ho pranzato e quando sono uscito era ancora lì. Mi sono avvicinato e

gli ho parlato perché volevo conoscere la sua storia“.

Il ragazzo che si chiamava Sidmar gli spiegò che i pantaloni gli servivano per poter andare a scuola durante l’inverno.

Il ragazzo aggiunse che vedeva dolci dal lunedì al sabato e che nello stesso tempo stava studiando per il

programma EJA (Youth and Adult Education).

Il professore ha aggiunto:

“Mi disse che era già andato a vedere i pantaloni sportivi e che stava

risparmiando per acquistarli. Lo salutai e gli augurai buona fortuna. Poi andai

a fare un giro nelle vicinanze del centro commerciale Beiramar Shopping“.

IL professore più tardi incontrò ancora il ragazzo che stava entrando a Centauro per poter acquistare i pantaloni e racconta così: “L’ho visto in lontananza mentre entrava da Centauro. Mi sono avvicinato

senza farmi vedere e l’ho osservato da dietro una colonna. Lui si trovava nel

reparto dei pantaloni e c’era una commessa molto giovane che lo stava

aiutando. Ha guardato diverse paia di pantaloni, ma poi è uscito a mani

vuote e mi si è spezzato il cuore“.

E poi continua: “Sono andato da lui, gli ho chiesto quanti soldi gli mancassero per poter

comprare i pantaloni e gli ho dato la differenza. Non era difficile calcolare che

l’inverno sarebbe trascorso senza che lui fosse riuscito ad ottenere la somma

necessaria. Non smetteva più di ringraziami.

Qualche giorno dopo il professore ha inviato una mail a Centauro raccontando la storia del ragazzo e chiedendo se potevano regalare a Sidmar dei vestiti per l’inverno. IL professore racconta: “Mi hanno risposto il giorno successivo mostrandomi di aver letto attentamente il mio messaggio. Non era una risposta preimpostata. Si è notato che chiunque avesse letto il mio messaggio lo aveva fatto con attenzione e mi aveva risposto in modo personalizzato. Questo, di per sé, mi aveva sorpreso molto”.

Qualche giorno dopo al professore è arrivata la mail di risposta che diceva così: “ sono rimasta colpita da questo tuo gesto generoso, credo che insieme a persone come te possiamo diffondere l’amore nel mondo con azioni semplici, ma che sicuramente fanno la differenza nella vita di qualcuno. La tua richiesta è stata registrata, verificheremo con il team di marketing e, se possibile, faremo volentieri un regalo a questo ragazzo che sicuramente ha passione per lo sport. Grazie dal profondo del cuore per il tuo suggerimento e per l’empatia che dimostri verso il prossimo. Conta sul nostro team, buona settimana“

Successivamente Centauro ha contattato il ragazzo e gli ha proposto un lavoro.