Giancarlo Giorgetti a Otto e Mezzo ironizza su Zingaretti “Un segretario del Pd che perde in Emilia – Romagna è come l’allenatore della Juventus che retrocede in B”

Giancarlo Giorgetti numero due della Lega e grande amico di Matteo Salvini è stato ospite di Lilli Gruber a Otto e Mezzo.

Giorgetti, politico ritenuto molto più moderato rispetto allo stesso Matteo Salvini, ha parlato delle prossime elezioni regionali che si terranno sia in Emilia Romagna che in Calabria il prossimo 26 gennaio.

Il numero due della Lega ha usato un paragone calcistico per far comprendere, dopo 70 anni di dominio assoluto in Emilia, cosa potrebbe significare per il Pd una sconfitta in quella regione.

Giorgetti ha detto che: “Un segretario del Pd che perde l’Emilia-Romagna è come l’allenatore della Juventus che retrocede in B”.

L’ex sottosegretario del governo Conte è tifosissimo del Southampton. Poi Giorgetti parla della situazione del Pd: “Si giudica dai risultati, e i risultati li giudicano gli elettori quando vanno a votare. La sconfitta in Emilia-Romagna pone un problema al Pd, vuol dire che ha completamente sbagliato strada e deve chiedersi cosa fare in futuro: si sono già chiusi in convento e stanno chiedendo ispirazione”

L’ultima frecciatina Giorgetti la tira nei confronti del Movimento delle Sardine secondo lui organizzato dal Pd: “Il PD deride Salvini per i comizi, sa solo organizzare giovanotti che cercano di impedirli”.