Coronavirus, direttore dello Spallanzani “Da ora in poi saranno comunicati soli i casi clinicamente rilevanti”

10mila test di Coronavirus eseguiti in quasi una settimana. Un numero impressionante rispetto ai 500 test tampone eseguiti in Francia e Germania.

Forse per un virus che una bassissima percentuale di mortalità si è enfatizzato troppo. Fa pensare la presa di posizione del Professore Giuseppe Ippolito, direttore dell’Istituto Spallanzani, ospedale in prima linea in Italia per combattere il Coronavirus.

Il direttore, durante la conferenza stampa, ha reso noto che: “In Italia si sta lavorando affinché vengano comunicati solo i casi di nuovo coronavirus clinicamente rilevanti, ovvero i casi clinici di pazienti in rianimazione o morti, come avviene negli altri Paesi del mondo”.

Poi il direttore scientifico del rinomato istituto ha voluto precisare che: ” I positivi ai tamponi fatti per qualsiasi altro motivo andranno in una lista separata estremamente importante per la definizione della situazione epidemiologica”.

Il Professore Giuseppe Ippolito ha reso pubblico il bollettino medico di oggi sul Coronavirus: “Tutti i test effettuati fino ad ora per la ricerca del nuovo coronavirus sono negativi. Sono stati valutati, ad oggi, presso la nostra accettazione 167 pazienti, di questi, 120, risultati negativi al test, sono stati dimessi. Quarantasette sono i pazienti tutt’ora ricoverati”.