Coronavirus Puglia, questa estate i turisti hanno scelto la Puglia per le vacanze

L’estate è ancora lontana, le temperature non sono neanche quasi primaverili, piove e c’è vento ma la gente è già interessata a prenotare le vacanze e ha scelto la Puglia più di ogni altra regione.

E così le agenzie stanno finalmente ricevendo le prime richieste di preventivi per una vacanza in Puglia.

Giuseppe Pagliara, amministratore delegato di Nicolaus-Valtur spiega «richieste di preventivi, negli ultimi 3 giorni, pari al 35% rispetto a quelle di un anno fa sull’intero territorio nazionale. Sette giorni fa le richieste erano praticamente a zero».

E poi aggiunge: «La percentuale arriva al 50 per cento in Puglia, con un particolare interesse per il Salento, per il Gargano e per le strutture turistiche delle province di Brindisi e Taranto».

E poi dice anche: «Ora speriamo che si evitino annunci e comunicazioni poco coerenti con l’organizzazione di un’estate in sicurezza e con l’interesse che i turisti dimostrano verso la Puglia».

«L’idea di far tenere ai turisti che vengono nella nostra regione un diario degli spostamenti e delle persone incontrate per 30 giorni non è proprio brillante. Per parte nostra stiamo invece lavorando per dissipare tutti i dubbi che i turisti ci pongono rispetto alla sicurezza esistente nei villaggi e negli alberghi, all’utilizzo di mini club e di tutti gli altri servizi».

Anche Roberto Ungaro, amministratore delegato di Wonderful Italy della Puglia centrale, che gestisce gli affitti delle case-vacanza, racconta: «vi è una richiesta di ville con piscina vicino al mare e in campagna, con un minore interesse per le abitazioni del centro storico rispetto agli anni precedenti».

E anche: «Negli ultimi giorni le prenotazioni hanno superato le disdette. I clienti ci chiedono flessibilità nella restituzione di anticipi versati nel caso fossero costretti ad annullare la vacanza a causa di una ripresa dei contagi».

«Le prenotazioni allo stato sono vicine al 30% rispetto allo scorso anno e si riferiscono soprattutto a italiani per i mesi di luglio e agosto. Ma risulta evidente che cresce l’attenzione verso la Puglia e per parte nostra stiamo cercando di rafforzare e personalizzare i servizi, proponendo mini tour per famiglie o attività di massaggi e di degustazione a domicilio, così da garantire il massimo di sicurezza».

Gianvito Ingletti, amministratore di Vacanze in Puglia che lavora prevalentemente a Ostuni, Carovigno, San Vito dei Normanni e Ceglie Messapica dice: «Siamo molto lontani dai numeri dello scorso anno, ma negli ultimi giorni vi è una ripresa di interesse e di contatti che lascia immaginare sia possibile tra luglio, agosto e settembre salvare il salvabile di una stagione che si presenta all’insegna dell’incertezza, mentre le amministrazioni pubbliche che dovrebbero garantire incentivi capaci di aiutare le imprese turistiche e le agenzie di viaggio a tenere il mercato mostrano una scarsa comprensione dei problemi reali degli operatori».