Sergio Sylvestre è stato duramente attaccato dopo che, durante l’esibizione alla stadio si è fermato per un attimo mentre cantava l’inno di Mameli.

La sua esibizione era di apertura,  allo Stadio Olimpico, alla finale di Coppa Italia tra Juventus e Napoli, mercoledì sera.

Sui social è stato duramente attaccato perché è stato detto che avesse dimenticato le parole , cosa inaccettabile, ma lui si è giustificato rispondendo così. “Non mi sono bloccato perché avevo dimenticato le parole, ma soltanto perché ero emozionato”.

Nessuno, però, gli ha creduto e, come accade sempre, le critiche e le accuse sono piovute pesantemente tanto che anche altri cantanti colleghi di Sergio, sono voluti intervenire a sua difesa.

Chi l’ha fatto per prima è stata Elodie seguita da Emma che rivolgendosi a chi lo ha accusato ha risposto: “Stupidi”.

Anche Matteo Savini è intervenuto, non a favore del cantante ma sui social ha scritto così:  “Ma dove l’hanno preso? Povera Italia”.

Emma, come risposta, presumibilmente a Salvini, ha scritto: “È meglio stare zitti e sembrare stupidi che twittare insulti e togliere ogni dubbio” e poi, alla volta di Sergio ha scritto “un bacio enorme a Sergio Sylvestre! Sei una roccia”.