Alberto Matano dopo il silenzio di questi mesi finalmente risponde alla accuse della Cuccarini: “Si, è vero l’ho fatto”

La “Vita in diretta estate” condotta da Andrea Delogu e Marcello Masi sta continuando a riscuotere un grande successo di pubblico. I due conduttori piacciono perché sono estremamente freschi e simpatici sia singolarmente che insieme. I telespettatori da casa notano la differenza tra questa coppia, sempre sorridente e affiatata e quella composta da  Alberto Matano e Lorella Cuccarini che, anche se non ha fatto trasparire tutte le tensioni che c’erano, era, comunque , più fredda e impostata.

Le tensioni esplose dopo la fine della stagione

Le tensioni tenute sopite durante tutta la stagione, sono esplose poco prima della messa in onda dell’ultima puntata quando Lorella Cuccarini ha reso pubblica la lettera, ormai divenuta famosa per tutta Italia, con la quale accusava, senza però farne il nome, Alberto Matano di essere stato maschilista con un ego smisurato.

Sulle prime Matano non ha voluto in alcun modo commentare ma ora, dopo quasi due mesi, ha deciso di dare la propria versione.

La risposta di Alberto Matano a Lorella Cuccarini

Alberto Matano, dopo mesi di silenzio, ha deciso di rispondere alle accuse che gli ha mosso Lorella Cuccarini.

Matano ha detto così: “Non so cosa sia il maschilismo … Come ho fatto in diretta, l’ultima puntata, ringrazio anche adesso Lorella. Non ci conoscevamo, ci siamo trovati all’improvviso a vivere un’esperienza epocale. Siamo andati avanti anche quando la rete ci ha chiesto uno spazio maggiore, quattro ore, dandoci forza l’un l’altro. Insieme abbiamo fatto qualcosa di utile: servizio pubblico”.

E poi, ancora: “Conservo quello che c’è di buono, quello che si è visto in onda è la verità. La migliore risposta a qualsiasi polemica e falsità”.

A proposito dell’accusa di essere maschilista ha detto: “Forse si è sbagliata, voleva dire giornalista … Non ho fatto altro che fare il giornalista. Questo sì, l’ho fatto. Se vuol dire mancare di rispetto a qualcuno, allora mi arrendo. Di tutte le cose che si poteva inventare è la più surreale. Mia mamma è una storica femminista italiana, è stata consigliere delle Pari opportunità a Palazzo Chigi, vengo da una famiglia molto aperta. Mi è dispiaciuto perché davvero non so cosa sia il maschilismo”.

A proposito della sua vicinanza al movimento 5 stelle ha detto

: “Non c’è nulla da dire. Sono gli altri che devono assegnarti una categoria, è un problema loro …Appunto, ancora categorie. Sono stato giornalista parlamentare, ho cominciato quando c’erano partiti che non esistono più e ogni volta che mi attribuiscono un’appartenenza, sorrido”.

E poi ha parlato della sua partecipazione a “Ballando con le stelle” nel ruolo di opinionista: “Coletta ha chiesto che il pomeriggio di Rai 1 diventi un racconto giornalistico. Il programma mi rispecchierà: sono capo autore e caporedattore, se sarà brutto sarà colpa mia. Sarà costruito con gli inviati, Roberto Poletti fa parte della squadra. Potrò contare su Giovanna Botteri, sui colleghi del Tg1 e Rai News”.