Francesca Barra affondo durissimo a Gabriel Garko: ” dovrebbe chiedere scusa, io ero con lui e Adua quando

Sono giorni che sta tenendo banco l’outing fatto in due puntate da Gabriel Garko, prima durante un’ospitata nella “Casa del grande fratello” e poi nel salotto di Silvia Toffanin , a Verissimo.

Nella Casa del grande fratello, Gabriel Garko è entrato, a suo dire, per togliere da una situazione difficile Adua Del Vesco che era costretta a fingere per colpa sua e così in quell’occasione ha parlato del suo “segreto di pulcinella”.

Quando Alfonso Signorini gli ha chiesto di essere più chiaro con le sue dichiarazioni, lui ha detto che avrebbe spiegato tutto in una trasmissione più adatta e così è andato da Silvia Toffanin.

Gabriel Garko ha rivelato tutta la verità nel salotto della Toffanin

Gabriel Garko, ospite dalla Toffanin ha detto che è stato fidanzato per 11 anni con un ragazzo che si chiama Riccardo, che la sua famiglia ha sempre saputo del suo orientamento sessuale e che si è lascito con Gabriele Rossi, il suo storico fidanzato. Ha anche confermato che la storia con Adua Del Vesco era una recita così come quella con Eva Grimaldi.

Dopo questo outing che per Garko è stato dolorosissimo la giornalista Francesca Barra ha fatto un post sui social e lo ha attaccato duramente.

Francesca Barra si scaglia contro Gabriel Garko.

Francesca Barra, dopo aver seguito l’outing di Gabriel Garko, in un post sui social lo ha attaccato dicendo così: “Credo che gli eroi siano altri, cioè quelli che combattono quotidianamente e mettendoci la faccia contro le discriminazioni”

E poi ha continuato: “E a proposito di finzione, visto che ero in studio da Chiambretti quando lui e ADUA hanno messo in scena un teatrino sul matrimonio, vorrei dire che siccome c’è chi guadagna sul prendere in giro il pubblico (non lo fa sotto ricatto o con un coltello alla gola o lavorando in miniera), sarebbe interessante chiedere scusa per quei soldi SPORCHi perché macchiati di bugie alle spalle dei fan e di chi crede in loro e in storie d’amore. Non per quelli che prende oggi, nei luoghi e programmi dove finalmente racconta la verità e fa il suo lavoro: Ovvero uomo di spettacolo”.

E poi, conclude così: “Per quanto provi empatia per la sua sofferenza per essere stato discriminato e non ho ragione per non credergli, penso che però gli eroi siano altri. Cioè quelli che combattono quotidianamente e mettendoci la faccia, contro le discriminazioni. E una nota contro media. Non solo Garko e quel sistema era corrotto. Ma chiunque si sia reso complice dei “lo sapevano tutti” e hanno ugualmente prestato spazi, pur di fare cassa, monetizzare, portare a casa qualcosa come audience e soldi. Un giornalista deve raccontare la verità. Altrimenti che differenza c’è fra il presunto finto matrimonio di Pamela Prati e il tribunale mediatico e questo caso?”.