Lorella Cuccarini, dopo la lettera, parla per la prima volta di Alberto Matano e lo massacra: “Gli ho detto ciò che penso guardandolo negli occhi e lui …”

Lorella Cuccarini contro Alberto Matano. Che i rapporti tra i due fossero così pessimi nessuno lo aveva capito durante tutta la stagione di “Vita in diretta” quando, insieme, conducevano per tante ore giornaliere.

Sono, però, due veri professionisti se, nonostante dietro le quinte ci fosse la guerra tra loro, davanti alle telecamere sono riusciti a mantenere un atteggiamento così sereno.

Ma alla fine la bomba è esplosa e i due non hanno finto più e così, durante l’ultima puntata, Lorella Cuccarini ha reso pubblica una lettera nella quale diceva tutto quello che pensava di Matano.

Alberto Matano conduce da solo ”Vita in diretta”

Alberto Matano, quest’anno, conduce da solo “Vita in diretta” ma i telespettatori lamentano un volto femminile e rimpiangono la Cuccarini.

 Anche Maurizio Costanzo è intervenuto sull’argomento perchè interpellato da una lettrice del settimanale “Nuovo” sul quale lui ha una rubrica e ha detto che i sorrisi della Cuccarini rendevano più allegro il programma che senza di lei risulta molto triste. Invece, Costanzo ha preso le difese di Matano dicendo che è un bravissimo giornalista e che da solo è perfettamente in grado di condurre una trasmissione.

Lorella Cuccarini ospite a Verissimo dice cosa pensa di Alberto Matano

Oggi, sabato 10 ottobre, nel salotto di Verissimo andrà ospite Lorella Cuccarini che parlerà di cosa è accaduto tra lei e Alberto Matano.

Lorella Cuccarini ha detto: “È stato detto che ho pugnalato un collega alle spalle, questo non è vero. Se c’è stata una pugnalata l’ha presa un’altra persona. Le voci vogliono raccontarti così come tu non sei.  Dopo trentacinque anni, credo di non dover dimostrare nulla. Sono stata sempre una donna libera e la mia vita professionale lo ha dimostrato”.

E poi, nonostante non faccia mai il nome di Matano ha aggiunto: “Tutto quello che avete letto, l’ho detto al diretto interessato guardandolo negli occhi. Non mi manca il coraggio di dire quello che penso. Non c’è stato nessuno attacco frontale che non fosse già chiaro a chi doveva sapere”.

La Cuccarini è un fiume in piena e dice: “L’ho detto all’ultimo momento perché c’erano stati dei segnali che mi facevano intendere che le cose stavano cambiando. Invece, mi sono resa conto che, mentre di fronte a me c’era una persona che faceva il migliore amico, dietro le quinte si consumava un piano che andava in un’altra direzione. Era giusto chiarire con le persone con cui stavo lavorando”.

A proposito di essere femminista dice: “Non lo sono perché non condivido tutte le battaglie, anche se ringrazio le donne che hanno combattuto per i nostri diritti. Oggi quando dici qualcosa che non è politically correct vieni definito un personaggio strano. Voglio dire ciò che penso e non quello che è comodo per me. Voglio essere meno personaggio e più persona. Ho il coraggio delle mie idee”.

E poi ha spiegato: “La lettera non era rivolta alla stampa o al pubblico. Volevo solo chiarire la mia posizione con i miei collaboratori. Non è stato uno sfogo d’impulso perché ero stata fatta fuori dal programma. Quando scrivo è perché ci sono validi motivi, peso ogni parola”.

Ma la Cuccarini aggiunge anche: “E’ stato detto molto cercando di screditarmi, questo mi ha fatto male. Ci sarebbe stato bisogno di maggior delicatezza, ma oggi voglio mettere la parola fine a questa storia. Condurre un programma quotidiano è stato molto importante perché l’ho affrontato con umiltà in uno dei periodi più difficili di questi anni. E’ stato un privilegio, non ho mai sentito il pubblico così vicino come in questa occasione”.

Infine, racconta: “Dopo l’ultima puntata del programma, sono tornata a casa con un senso di liberazione. La mia famiglia mi ha fatto una festa, un momento che mi ha colpito. Quando torno da loro, non c’è esperienza difficile che sia così insormontabile”.