Notte Azzurra, Paolo Bonolis al veleno: «Ho lavorato in Rai, non mi faccio prendere in giro», Amadeus resta senza parole

Ieri sera è andata in onda, su Rai 1 la trasmissione Notte Azzurra condotta da Amadeus che, terminato I soliti ignoti, puntata nella quale a cimentarsi nel ruolo di detective è stata la moglie Giovanna Civitillo, ha condotto la trasmissione dedicata alla nazionale azzurra in vista degli Europei 2020.

In trasmissione, protagonista è stato il mister Mancini insieme ai suoi calciatori, capitanati da Giorgio Chiellini.

Il super ospite della serata era Paolo Bonolis.

Vediamo cosa è accaduto.

Paolo Bonolis entra in studio da Amadeus e lo gela “Ho lavorato in Rai e non mi faccio prendere in giro”

Ieri sera superospite da Amadeus a Notte azzurra è stato il simpaticissimo Paolo Bonolis prestato, per una sera, dalle reti Mediaset alla Rai.

Bonolis, appena entrato nello studio dove ad attenderlo c’era Amadeus che lo aveva presentato, ha fatto uno dei suoi amatissimi exploit , infatti è entrato dicendo, a gran voce come se stesse terminando di parlare con qualcuno dietro le quinte: «Ho lavorato in Rai, ho fatto un sacco di trasmissioni. Non è possibile che vengo e mi p*****o dietro alle quinte». Amadeus, capito il siparietto, gli ha tenuto il gioco e, fingendosi incredulo, gli ha chiesto cosa stesse accadendo e Bonolis gli ha spiegato: «Quando mi hai chiamato dicendomi che ci sarebbe stato Mancini, ho pensato si stesse realizzando il mio sogno. Come sai, calcio bene di destro e di sinistro. Pensavo di essere stato convocato. Poi dietro alle quinte, vecchi amici con cui ho lavorato, mi hanno preso in giro dicendomi che sono solo un ospite». E allora Amadeus, reggendogli il gioco ha fatto fare una promessa a Mancini e gli ha comunicato: «Contro la Germania entri all’86esimo».

Bonolis fa una battuta su Chiellini: “Si butta come se gli avessero sparato”

Durante la trasmissione Notte Azzurra, Paolo Bonolis ha fatto, come è nel suo stile, una serie di battute e non è mancata neppure quella su Chiellini: “Nella mia mente, mi sono immaginato una situazione, facile. Italia-Germania 1-0 gol di Barella, mancano 5 minuti dalla fine, ci difendiamo con le unghie e con i denti, gente che non vuole guardare la TV, i bar gremiti in un silenzio agghiacciante, Chiellini respinge di testa e si butta come se gli avesse sparato dalle tribune. In Italia può accadere, all’estero non so. Lasciamo stare la polemica, siamo tutti contenti e buona notte”.