Tommaso Zorzi e Ermal Meta, botta e risposta sui social e poi il cantante conclude dicendo …

Tommaso Zorzi e Tommaso Stanzani sono fidanzati e questa è una notizia, ormai da un po’ di tempo, ufficiale. I due fanno coppia fissa e appaiono davvero molto innamorati e felici tanto che quando Tommaso Stanzani ha ballato sul palco di Battiti Live, per tutto il periodo Tommaso Zorzi è stato con lui a Otranto e i due non si sono lasciati un attimo. Sull’amore di questa coppia non vi è alcun dubbio ma ha voluto scherzare un po’ su Ermal Meta che ha scelto Stanzani proprio per il suo ultimo video e ha voluto, in qualche modo, provocare, sempre bonariamente, Tommaso Zorzi. Vediamo cosa è accaduto.

Ermal Meta  e Tommaso Zorzi, botta e risposta sui social

Tommaso Stanzani ha ballato nel video clip di Ermal Meta “Stelle cadenti”.

Poi, sui social, Tommaso Stanzani, ha pubblicato un estratto del videoclip della canzone di Ermal Meta e il cantante albanese lo ha voluto ringraziare pubblicamente e sotto l’estratto ha messo un cuore bianco aggiungendo la seguente didascalia per prendere in giro, bonariamente,  Tommaso Zorzi: “Talento. Metto il cuore bianco perché non vorrei che Tommaso Zorzi si ingelosisse!”.

E Zorzi, stando al gioco, gli ha risposto: “No tranquillo”, aggiungendo, però, l’emoticon di un coltello e, a seguire, quello di una faccina che ride fino alle lacrime.

E Ermal Meta, di rimando ha scritto: “Ho riso”.

La lite Oppini Zorzi

Di tutt’altro tenore, invece, serio e pesante il botta e risposta tra Tommaso Zorzi e Francesco Oppini che ha sancito la fine di una bella amicizia.

Pare che Zorzi non abbia apprezzato le risatine di Oppini in alcuni video del passato da lui ritenute omofobe. E Zorzi sui social ha scritto: “Credo che dopo le recenti uscite di poco gusto e le carnevalate ognuno può gentilmente continuare per la propria strada”.

E, di rimando, Oppini ha scritto: “Trovo surreale decontestualizzare e far risultare attuali delle frasi che, per quanto infelici, sono state scritte più di 8 anni fa e tra l’altro in un contesto goliardico. Nel frattempo, e menomale, sia il nostro linguaggio che la società in cui viviamo si sono evolute e queste parole, che ripeto essere sbagliate, non fanno più parte del nostro gergo. Suggerisco a chi si è dedicato a questa ricerca certosina, con il solo scopo di ferirmi e di ledere la mia immagine, di andare a ripescare anche post più recenti (vedi ultimi 5 anni) nei quali prendo apertamente posizione contro ogni forma di discriminazione”.