Rossano Rubicondi, Silvio Sardi svela tutta la verità sulla morte dell’amico

Silvio Sardi, grande amico di Rossano Rubicondi ha deciso di svelare tutta la verità sulla malattia dell’amico che lo ha portato alla morte a soli 49 anni.

Sardi, che conobbe Rossano il primo anno in cui era fidanzato con Ivana Trump, ha scritto una lettera a Barbara D’Urso per raccontare tutto ciò che gli è accaduto.

La lettera di Silvio Sardi a Barbara D’Urso

Silvio Sardi ha scritto una lettera a Barbara D’Urso in cui ha raccontato cosa è accaduto all’amico: “All’inizio Rossano l’aveva sottovalutata, pensando non fosse nulla di grave. Poi, quando ha saputo di essere al quarto stadio, con metastasi diffuse ovunque, passato un primo momento in cui pensava di farcela, mi aveva scritto che non aveva più voglia di combattere”.

Silvio Sardi ha poi svelato come Rossano viveva accanto a Ivana Trump: “Ho conosciuto Rossano a Saint Tropez anni fa, il primo anno che usciva con Ivana. Il rapporto con la Trump non era salutare per lui, perché non gli permetteva di avere una indipendenza economica, di sfruttare il suo talento. Ho assistito a molte scene imbarazzanti a dir poco, quando eravamo vicini di casa a Manhattan: spesso veniva buttato fuori casa anche nelle gelide notti di New York, in mutande, e veniva a casa mia. Lui in quegli anni viveva più a casa mia che da Ivana. Il giorno prima del matrimonio eravamo sempre a casa mia, a Miami, e accaddero delle cose allucinanti. Io gli dissi: “Ti prego, non sposarti”. L’ho anche assistito nel contratto pre-matrimoniale e gli avevo detto: “Non firmarlo”. Lui si stava divorando dentro, voleva bene alla Trump, la rispettava e non aveva la forza per dare un taglio netto, e anche lei a modo suo gli voleva bene. Quel mattino lo avevo quasi convinto ma poi siamo andati a Palm Beach e alla fine gli ho fatto da testimone. Ovviamente il matrimonio è finito quasi subito, nemmeno un mese è durato. Ho saputo all’inizio di questa estate che stava male, l’ho contattato e gli ho detto: “Vieni in Italia, ti aiuto, combattiamo insieme questa bestia, e lui mi ha risposto con un whatsapp: “Ti voglio bene, so che anche tu mi vuoi bene  ma sono stanco di combattere“ e poi mi ha bloccato.

Silvio Sardi svela una verità molto dolorosa

Silvio Sardi, oltre a far recapitare la lettera è poi andato ospite dalla D’Urso e ha detto: “Confermo che mi aveva detto queste parole ad agosto. Avevo saputo della sua malattia da un altro amico e lo avevo subito chiamato. Non ci sentivamo da due anni, lo avevo visto l’ultima volta a settembre 2019 a Venezia, ad una festa. Lui inizialmente mi aveva detto: “Cercherò di combattere, vedrai che ce la faccio“, poi, invece, subito dopo un mese dopo mi ha detto che non aveva più voglia di combattere”.

E poi ha specificato: “Bisogna distinguere tra gli amici di Rossano, che erano davvero pochi, e gli amici, che erano amici di Rossano in quanto marito (ex marito) di Ivana….”

E, ancora: “Lui ha sottovalutato all’inizio questo melanoma della pelle, pensava che non fosse niente e quando è andato a fare il primo serio test gli hanno detto che non c’era più nulla da fare, perché era già al quarto stadio e aveva metastasi ovunque”.