L’Aria che Tira, Myrta Merlino una furia: “Io non la prenderei per il collo ma …”

Una nuova puntata del noto programma di La 7 condotto da Myrta Merlino, ovvero L’aria che tira, è andata in onda nella giornata di ieri lunedì 8 novembre 2021. Una puntata molto particolare che si è aperta con una dura replica della celebre conduttrice e giornalista ad una manifestante di Trieste che aveva usato nei suoi confronti delle parole piuttosto pesanti. Ma, cos’è successo e quali sono state le sue parole?

Manifestante no-vax rivolge delle pesanti minacce a Myrta Merlino

L’Aria che Tira è un talk di attualità di grande successo seguito da molti telespettatori e all’interno del quale vengono affrontati diversi ed importanti argomenti. Proprio alcuni giorni fa la giornalista e conduttrice della trasmissione ovvero Myrta Merlino è stata vittima di minacce da parte di una manifestante no-vax. Minacce che hanno avuto luogo durante una manifestazione a Trieste e alle quali la giornalista ha risposto proprio nel corso della puntata di lunedì 8 novembre cercando di mantenere la calma, per quanto possibile. Una donna infatti durante la manifestazione e senza alcun timore guardando la telecamera e rivolgendosi alla Merlino ha dichiarato “Se fosse qui la prenderei per il collo”.

La risposta della giornalista

La puntata di lunedì si è aperta quindi con la replica della conduttrice alla donna definita dalla stessa, ovviamente ironicamente, una “pacifica manifestante“. Nello specifico la giornalista dopo aver chiesto scusa al pubblico per un problema alla gola ha dichiarato “Ho provato in tutti i modi, ce l’ho messa tutta, ho invitato tutti e dato spazio a tutti i pareri ma la risposta non l’ho ancora trovata”. Poi rivolgendosi direttamente alla donna che le ha rivolto le minacce la Merlino ha affermato “Alla signora che mi prenderebbe per il collo rispondo che noi saremo qui e continueremo a fare il nostro lavoro, incuranti di quello che ci succede quando veniamo ai vostri cortei”.

La dura replica di Myrta Merlino

Le parole espresse dalla manifestante hanno molto colpito la giornalista che con voce bassa ma allo stesso tempo forte e chiara ha guardato la telecamera e ha poi continuato affermando che lei non la prenderebbe per il collo ma al contrario per il cervello. “Se fosse qui io non la prenderei per il collo, ma proverei a prenderla per il cervello, proverei a convincerla anche se ormai non sono affatto sicura di riuscirci”, queste nello specifico le parole con cui ha concluso il suo intervento.