La vita in diretta, Anna Falchi sulle molestie alla giornalista: “Mi viene in mente Diletta Leotta e …”, Matano resta di ghiaccio

Ieri a La vita in diretta, tra gli altri ospiti, c’era anche Anna Falchi che attualmente conduce su Rai 2 a mezzogiorno I fatti vostri con il giornalista siciliano Salvo Sottile.

Questa coppia di conduttori ha preso il posto che fino all’anno scorso era di Giancarlo Magalli che, però, ha deciso di cambiare genere televisivo e conduce il pomeriggio di Rai 2 un quiz che si chiama “Una parola di troppo”.

Anna Falchi e Salvo sottile sono affiatatissimi e lei ha confermato ciò che appare in tv dicendo ad Alberto Matano: “Mai più senza Salvo sottile”.

Anna Falchi esprime la sua opinione sulla giornalista molestata: “Violenza? Esagerato”

Ieri durante la puntata de La vita in diretta, mentre si parlava del caso della giornalista molestata, Greta Beccaglia, Anna Falchi ha espresso la sua idea che va decisamente contro tutte quelle espresse in tv fino ad ora. Infatti, la Falchi ha detto che è: “ … esagerato parlare di violenza sessuale”.

In puntata, oltre ad Anna Falchi, c’era ospiti Anna Pettinelli, Luca Ward, Salvo Sottile ed Anna Falchi ha detto: “Il Daspo è giustissimo ma è eccessivo se fosse indagato di violenza sessuale”.

E poi ha anche aggiunto: “È una cosa che ha fatto davanti a tutti prendendosi la sua responsabilità, soprattutto dovrà vedersela con la moglie e la figlia”.

E, inoltre ha anche aggiunto: “Come giornalista sportiva mi viene in mente Diletta Leotta, anche lei offesa e insultata però lei si è fatta un po’ le ossa.”

Ma Alberto Matano e Anna Pettinelli non hanno assolutamente condiviso l’idea della Falchi.

Monica Setta sulla giornalista molestata in tv: “Va ringraziata per il coraggio”

Monica Setta ha espresso la sua idea sulle molestie alla giornalista e ha lo ha fatto scrivendo un post sui social: “Parlo da giornalista che, avendo seguito sempre l’economia e la finanza non ha mai subìto molestie (quelli sono ambienti protetti)”.

E poi: “Non sono mai stata vittima di molestie sul lavoro, ma ho sentito il maschilismo imperante nelle redazioni dei giornali (e nei posti di lavoro in genere, dove la guida è maschile/patriarcale)” e poi della Beccaglia ha detto: “Rappresenta tutte le ragazze del futuro”.

E poi ha anche aggiunto: “Io, mamma di una giovane donna di ventiquattro anni, non posso che ringraziarla”.

Infine, Monica Setta rivolgendosi a tutte le giovani donne, in carriera e non, ha detto: “L’Italia di domani ha bisogno di voi!”.