Bruno Vespa nella bufera, film tagliato a minuti dalla fine, il regista si scaglia contro Vespa che risponde a tono

E’ accaduto qualcosa di grave ieri sera in Rai, dove il film di Montalbano andato in onda su Rai uno è stato praticamente tagliato quindici minuti prima dalla fine. Il motivo? Sembra che il motivo sia da addebitare al fatto che doveva andare in onda il programma noto e condotto da Bruno Vespa, ovvero Porta a Porta, almeno questo è stata la possibile spiegazione data dal regista. Ebbene, sembra che questo gesto dell’azienda Rai non sia affatto piaciuto al regista Roan Johnson il quale non ha perso occasione nel dire quanto sia stato deluso e piuttosto amareggiato. Immediata la reazione di Bruno Vespa. Ma cerchiamo di capire effettivamente che cosa è accaduto ieri sera.

Caos in Rai, film tagliato a 15 minuti dalla fine

Come abbiamo già avuto modo di anticipare, nella serata di ieri su Rai 1 è andato in onda il film La stagione della caccia, che pare sia stato tagliato ad un quarto d’ora dalla fine. Questo ha mandato su tutte le furie il regista, il noto Roan Johnson. Quest’ultimo sembra che abbia dato la colpa al programma Porta a Porta, di Bruno Vespa che effettivamente è andato in onda subito dopo il film. Il regista avrebbe fatto sapere di essere particolarmente deluso dal gesto dell’azienda. 

La rabbia del regista Roan Johnson

Il regista se la sarebbe presa per lo più con il programma condotto da Bruno Vespa ma sostanzialmente si sarà trattato di una decisione presa dall’azienda. «Come si fa a commentare il fatto che in prima serata su Rai1 un film venga tagliato a 15 minuti dalla fine perché – immagino eh – Porta a Porta sennò va troppo in là? Come si fa a scusarsi con gli spettatori, con tutti quelli che hanno lavorato al film e con Camilleri? Forse La Stagione della Caccia dovrebbe essere aperta per trovare il responsabile in Rai (che a mio parere è la prima ad essere stata danneggiata ieri sera)». Questo lo sfogo del regista, che ha scritto questo post su Facebook. Effettivamente molti telespettatori sembra che si siano riversati sui social per commentare questo incredibile gesto della Rai.  

La replica di Bruno Vespa

Per questo, il conduttore e giornalista Bruno, ha cercato in tutti i modi di discolparsi e pare che si sia anche dichiarato estraneo alla vicenda. Ma non finisce qui, visto che Vespa si sarebbe anche infastidito per essere stato messo in mezzo a questa vicenda, senza alcun effettivo motivo.  «Bastava che Johnson telefonasse al produttore Carlo degli Esposti che mi ha chiamato amichevolmente di prima mattina per sapere che cosa fosse successo. E ovviamente gli ho risposto che non ne sapevo niente. Aggredire un professionista prima di avere un briciolo di informazione dimostra lo stato selvatico al quale purtroppo si è ridotta tanta gente». Queste le parole di Bruno.

Il chiarimento della Rai 

Dopo il polverone sollevato sui social, l’azienda ha tenuto a precisare come sono andate le cose. «La mancata messa in onda ieri sera su Raiuno degli ultimi 10 minuti di La stagione della caccia, del ciclo C’era una volta Vigata, è stata il risultato di uno spiacevole errore materiale nella trascrizione delle durate dei blocchi di trasmissione. Nessuna responsabilità dell’accaduto può essere attribuita al programma Porta a Porta trasmesso subito dopo». Questo il post della Rai, facendo le scuse al regista, agli attori, a tutti quelli che hanno lavorato al film ed anche a tutti i telespettatori. Inoltre, nel contempo l’azienda ha fatto sapere che ben presto il film La stagione della caccia sarà riprogrammato ovviamente nella sua interezza.