E’ difficile immaginare che nei nostri mari si possa avere un incontro ravvicinato con uno squalo lungo due metri ma tutto questo è accaduto ieri in Sardegna sulle spiagge di Badesi in Gallura.

Attimi di puro terrore per i turisti presenti in acqua e sul bagnasciuga della spiaggia che sono immediatamente fuggiti per mettersi a riparo dal grande squalo.

All’improvviso in un mare calmissimo è spuntata una grossa pinna che dopo qualche minuto è sparita per rispuntare nuovamente sempre più vicina alla riva e le persone presenti sulla spiaggia hanno capito subito l’imminente pericolo.

In seguito però la situazione si è tranquillizzata quando alcuni pescatori esperti presenti sul posto hanno constato che la pinna apparteneva ad uno squalo di grosse dimensioni ma della specie verdesca o squalo azzurro che non attaccano l’uomo.

Quindi si è ristabilita la calma sulla spiaggia che pian piano è tornata alla normalità con  il pericoloso ospite che comunque è rimasto nei paraggi.

Molta gente si è anche avvicinata allo squalo lungo due metri per fotografarlo e per girare dei video che puntualmente sono stati postati sui maggiori social network come Facebook e Twitter.

Bisogna puntualizzare che nel mare di Sardegna o nel Mediterraneo in generale non è molto difficile poter avvistare degli squali della specie di quello che si è fatto ammirare nelle vicinanze della spiaggia di Badesi in Gallura.

Ma lo squalo di ieri era più intraprendente del solito avvicinandosi all’uomo e alla riva comportamento che questo tipo di enorme pesce non ha.

Certo però avvistare squali nei nostri mari significa che è in atto un grosso cambiamento climatico sulla terra che sta coinvolgendo anche l’habitat degli animali ed è facilmente ipotizzabile visto che le nostre acque stanno sempre più raggiungendo temperature molto simili ai mari dei tropici che presto vedremo sempre più esemplari di squali presenti nei nostri mari anche più pericolosi di quello avvistato a Badesi in Sardegna.

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