Alessandro Preziosi, dopo il caos scatenato dalle sue parole, replica alle accuse

Alessandro Preziosi finisce al centro della bufera dopo le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi sui colleghi. “Attori miracolati”, oggi arriva la spiegazione delle sue parole.

Alessandro Preziosi è un noto attore italiano, il quale sembra che nell’ultimo periodo sia finito al centro della bufera per delle dichiarazioni rilasciate proprio nelle scorse settimane. Pare che nello specifico abbia pronunciato una frase sui guadagni degli interpreti, suoi colleghi e da quel momento avrebbe ricevuto una serie di critiche e attacchi piuttosto severi. Ma cerchiamo di capire effettivamente che cosa è accaduto e che tipo di attacchi ha ricevuto.

Alessandro Preziosi finisce nella bufera dopo le dichiarazioni rilasciate sugli stipendi dei colleghi

Alessandro Preziosi è un noto attore, il quale ha interpretato diversi personaggi nel corso della sua carriera. E’ stato infatti protagonista di diverse fiction italiane così come di film che hanno ottenuto un successo davvero straordinario. Nell’ultimo periodo l’attore napoletano sembra sia finito al centro di una vera e propria bufera. Il motivo? Sembra che il 49enne abbia fatto delle dichiarazioni sugli stipendi percepiti dagli attori e interpreti. Essendo finito al centro del polverone, adesso l’attore ha tentato di giustificarsi, cercando di spiegare quale fosse il senso del suo intervento.

Il chiarimento dell’attore

Così come ha riportato Fanpage.it, sembra che l’attore abbia spiegato quella battuta, che in molti hanno considerato infelice. L’attore adesso ha voluto spiegare effettivamente il suo pensiero dopo le critiche ricevute in seguito alle dichiarazioni rilasciate nel corso dell’intervista rilasciata al Messaggero. Pare che l’artista avesse detto che chi fa il mestiere di un attore è da considerarsi un miracolato visto che per mezza giornata di lavoro ti danno lo stipendio mensile di tre persone”.

“Ci tengo a precisare che il miracolato di cui parlavo ero io e non certo la categoria. Una distinzione fondamentale tra una singola persona che parla di sé come un miracolato e un gruppo di persone alle quali non intendevo e non mi sarei mai permesso di riferirmi in maniera così approssimativa e generica… Io spero con questa mia rettifica di tranquillizzare gli animi. E cercare piuttosto di creare maggiore equilibrio economico e professionale della nostra categoria”. Queste le parole dell’attore che ha tentato di spiegare il fatto di non aver voluto intendere che tutti gli attori sono miracolati.

La controreplica del Registro Attrici attori italiani

Quello che voleva dire è che i miracolati, come lui del resto, ormai al giorno d’oggi sono un numero ristretto. Ad ogni modo, a distanza di quale ora sembra sia arrivata la controreplica del Registro Attrici attori italiani.“Siamo lieti che Preziosi abbia avuto la sensibilità di definirsi ‘miracolato’. Ma è molto importante anche far comprendere, a tutti coloro che ne hanno un’idea patinata e distorta, che la maggior parte della categoria, più che miracolata, ‘miracolosamente’ si mantiene col proprio lavoro, non avendo per di più accesso alle tutele sociali di base di ogni altro lavoratore”. Queste le parole di Monica Guerritore, la vicepresidente dell’ente.