La cancelliera Angela Merkel avrebbe chiamato il presidente della Bce, Mario Draghi, per chiedergli che fine avesse fatto la tanto amata austerity.

Una domanda secca e precisa quella fatta dalla Merkel per sapere se Mario Draghi avesse cambiato opinione dopo essere da sempre stato un sostenitore del rigore economico e della parità di bilancio.

A rendere nota la telefonata della Merkel a Draghi è stato il noto giornale Bloomberg che ha sede New York ma filiali in tutto il mondo compresa la Germania.

Sembrerebbe che il portavoce della cancelliera, Der Spiegel ,abbia rivelato della chiamata che sarebbe stata fatta la scorsa settimana proprio a fonti vicine alla nota testata giornalistica americana.

La Merkel durante il colloquio telefonico avrebbe anche chiesto chiarimenti sulle ultime dichiarazioni del presidente della Bce Mario Draghi rilasciate al Jackosn Hole che avevano come contenuto la necessaria crescita dell’Europa che dovrebbe avvenire per gioco forza senza troppa rigidità di bilancio e con maggiore flessibilità.

La notizia della telefonata fatta dalla Merkel a Mario Draghi ha subito fatto il giro del mondo ed è stata ripresa dalle più grosse testate giornalistiche del pianeta.

Ma subito dopo è arrivata la smentita dall’altro portavoce di Angela Merkel, Steffen Seibert, che ha dichiarato che “in nessun modo corrisponde ai fatti” .

Sempre secondo Steffen Seibert,  portavoce della cancelliera Angela Merkel, l’esecutivo tedesco non rende mai noto il contenuto delle chiamate.

Quindi se vi è stato un colloquio telefonico tra la Merkel e Mario Draghi e di cosa si è discusso non sarà mai rivelato da fonti dell’esecutivo tedesco.

Anche l’ufficio stampa di Mario Draghi ha diramato il seguente comunicato dove smentisce la telefonata con la Merkel: È inesatto il fatto che la Merkel abbia chiamato Draghi per contestare le frasi dette a Jackson Hole. Il contenuto della conversazione non lo commentiamo e non lo riveliamo”.