Cassazione: azienda può licenziare lavoratore se per malattia sono ripetute le assenze

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La Cassazione ha emanato una sentenza in materia di lavoro che sicuramente farà molto discutere il datore di lavoro può licenziare un dipendente se sistematicamente si ammala in prossimità delle feste.

I fatti riguardano un’azienda di Chieti che tratta materiale edile che aveva licenziato un dipendente che sistematicamente si ammalava subito prima o subito dopo le feste.

La Corte d’Appello de l’Aquila, sentendo come testimoni gli stessi colleghi del dipendente che aveva una saluta cagionevole proprio nelle prossimità dei giorni festivi, aveva sentenziato che il licenziamento “per giusta causa” effettuato dalla ditta di Chieti al dipendente che si ammalava in prossimità dei giorni festivi era valido.

I legali del dipendenti si erano rivolti in Cassazione per poter avere una sentenza diversa ma i giudici dell’ultimo grado di giudizio hanno confermato la sentenza d’Appello con il seguente dispositivo:   “É legittimo il licenziamento del lavoratore assenteista anche se il numero di assenze non supera il periodo di “comporto”, cioè la somma dei giorni di malattia consentiti”. Le assenze sistematiche, per  n numero esiguo di giorni, ma reiterate, a macchia di leopardo e costantemente agganciate ai giorno di riposo. Per le modalità con cui si verificavano davano luogo ad una prestazione lavorativa non sufficientemente e proficuamente utilizzabile per l’azienda”.

Il ricorso presentato dal l’ex lavoratore dell’impresa di materiali edili di Chieti si basava sul presupposto che non vi erano i presupposti per il licenziamento per giusta causa perché i giorni di malattia non superavano il periodo di comparto che non sarebbe altro che i giorni che la legge stabilisce che un lavoratore in totale può usufruire di malattia.

Ma  i giudici della Cassazione hanno ritenuto che le continue assenze per malattia anche di periodo breve determinavano un danno notevole all’azienda che non poteva assolutamente fare affidamento sul lavoratore per qualsiasi tipo di attività.

Decisive sono state anche le testimonianze degli altri dipendenti  dell’azienda edile di Chieti che hanno asserito che era vero che il lavoratore licenziato si ammalava soventemente nei giorni precedenti ai periodi festivi.