Chanel Totti, parla il ragazzo accusato dalla fidanzata di averlo tradito con lei: “Voglio dire qualcosa su Chanel”

E’ esplosa la notizia che la figlia di Francesco Totti e Ilary Blasi abbia portato via il fidanzato ad una ragazza nonostante i due siano anche genitori di una bambina molto piccola. La ragazza che accusa di essere stata tradita dal fidanzato per Chanel Totti ha fatto un video in cui ha spiegato tutto. Vediamo cosa ha detto e poi la replica dell’ex fidanzato.

La ragazza accusa l’ex fidanzato di essere stata tradita per Chanel Totti

Martina De Vivo ha raccontato così in un video: “Oggi mi sento di raccontarvi tutto quello che è successo. Non sono famosa ma mi seguite in molti, avete visto la mia storia con Cristian, quando sono rimasta incinta, quindi penso sia giusto raccontarvi come sono andate le cose”.

E poi ha continuato: “Con la bambina che non aveva neanche 2 mesi di vita apro il telefono del mio fidanzato, che viveva ancora con me, e vedo la chiamata di Chanel Totti. Scrivo a lei e lei nega. Lui dopo qualche giorno viene a vedere la bambina, gli faccio vedere tutte le prove e lui mi conferma che era vero, ma mi dice pure che mi amava e tutte queste cose qua. Allora lo caccio di casa, ma già lo avevo cacciato quando ho trovato la chiamata”.

Poi Martina ha raccontato di aver chiamato Chanel: “Mi risponde che il problema non è il suo ma di Cristian perché la bambina non ce l’ha lei. Ebbene sì, lei dice che non è un problema sentirsi con una persona fidanzata, con una figlia a casa, perché il problema non è il suo. Quando si sono cominciati a sentire Cristian stava ancora dentro casa mia. Lei quindi ha fatto l’amante, o almeno a casa mia così si chiama”.

 E poi la ragazza fa i complimenti ai genitori di Chanel: “Un applauso all’educazione che è stata data a questa bambina, perché ha 15 anni. Il problema principale è stato lui, è vero, perché è lui che ha una figlia, ma a casa mia mi hanno insegnato una cosa, i valori, e per me l’uomo di un’altra è trasparente. Però sono modi di vivere, modi di crescere, purtroppo non siamo tutti fortunati. A me mia madre e mio padre mi hanno dato educazione, valori e tantissime altre cose nella vita. Non abbiamo avuto tutti questa fortuna”. E poi decide di concludere così: “Non credo che questo video sia violazione della privacy perché proprio oggi hanno messo una foto insieme su Instagram, quindi dal momento che loro pubblicano io mi sento in diritto di dare una giustificazione al perché io non sto più col mio ex. Purtroppo, qui non posso pubblicare tutte le chat e tutte le prove, perché TikTok ti blocca il video, ma ve le metterò su Instagram perché sinceramente mi sono stufata e anche io con una bambina piccola mi devo tutelare”.

La replica del ragazzo

Il ragazzo accusato di aver tradito la fidanzata per Chanel Totti, Cristian Babalus, ventenne  ha replicato così alle accuse mosse dalla sua ex fidanzata: “Ciao a tutti, mi sento di replicare, correggere e modificare alcune parole che sono state pronunciate su questa spiacevole faccenda, perché come si dice siamo tutti cattivi in una storia raccontata male”.

E poi ha continuato: “La verità è che quando lei ha trovato la chiamata con Chanel, io ero già andato via di casa, di mia spontanea volontà e non a causa di Chanel, bensì per proteggere mia figlia dalle continue discussioni. La famosa chiamata è stata vista da Martina solo quando sono tornato a casa a prendermi i vestiti che lei educatamente continuava a lanciarmi dalla finestra”.

E poi su Chanel: “Adesso vorrei spendere due parole a favore di Chanel, che non c’entra assolutamente nulla in questa situazione. Perché offenderla e denigrarla, per ottenere follower e notorietà? Sono sicuro che, se questo fosse successo con qualcun altro, Martina non avrebbe creato tutto questo chiasso. Conosco Chanel, che di educazione e valori ne ha da vendere. Martina invece si è permessa di dire a mia nonna, malata di cuore, che non mi avrebbe fatto vedere più la bambina se non le avessi dato i soldi che voleva. Per me era scontato darle soldi, per lei invece non era scontato che vedessi la bambina”.