L’inchiesta “Mafia Capitale” ha avuto un enorme risalto in tutto il mondo.

La procura di Roma ha emesso 37 ordini d’arresto e sono più di cento le persone iscritte nel registro degli indagati.

Nell’inchiesta sono coinvolti  politici noti della capitale sia del centrodestra sia del centrosinistra.

La sensazione, confermata anche dal procuratore capo di Roma Giuseppe Pignatore, è che l’inchiesta sia solo agli inizi.

Uno dei più noti giornali americani, il “New York Times”, ha pubblicato, recentemente, un articolo sull’inchiesta che ha travolto Roma.

L’articolo è stato scritto dalla giornalista italiana Elisabetta Povoledo  corrispondente da Roma del “New York Times”.

La giornalista Elisabetta Povoledo nel suo articolo sull’inchiesta “Mafia Capitale” scrive che: “Perfino per un Paese in cui la corruzione è data per scontata nella vita quotidiana, le rivelazioni hanno sbalordito i cittadini”.

La corrispondente romana del New York Times continua la sua analisi sull’inchiesta di “Mafia Capitale” che secondo la giornalista:  “Solleva nuove domande circa la capacità dell’Italia di riformasi e soddisfare le richieste di una responsabilità di bilancio fatte dai suoi partner dell’eurozona”.

Una dura analisi quella fatta da Elisabetta Povoledo che prosegue nel suo articolo dichiarando che: “La diffusa e incontrollata corruzione di fondi pubblici rivelata dall’inchiesta è un esempio della situazione che ha portato il debito pubblico dell’Italia a uno dei livelli più alti in Europa”.