Beppe Vessicchio lascia tutti senza parole: “Ecco perché non posso più andare in Rai”
Giuseppe Vessicchio, noto come Peppe Vessicchio, il celebre direttore d’orchestra e volto storico del Festival di Sanremo, ha concesso un’intervista esclusiva a Il Giornale, rivelando le ragioni dietro la sua mancata presenza nella Rai.
Vessicchio a Sanremo: il futuro incerto
Peppe Vessicchio ha rivelato che la sua partecipazione futura al Festival di Sanremo dipenderà dagli amici e dai cantanti coinvolti. Se una figura come Mario Biondi lo contattasse, sarebbe disposto a tornare a dirigere l’orchestra della prestigiosa manifestazione musicale.
Un’occasione persa: la possibilità di essere conduttore
Vessicchio ha raccontato di un’occasione persa in passato, quando Claudio Baglioni aveva pensato a un ruolo di conduttore per lui durante la gestione di Claudio Bisio e Virginia Raffaele. Tuttavia, un procedimento legale legato a una controversia sui diritti connessi alla sua musica lo ha escluso dall’opportunità, indebolendo la sua relazione professionale con la Rai.
L’autotune: maschera o strumento?
Riguardo all’uso dell’autotune al Festival di Sanremo, Vessicchio si è espresso critico. Pur riconoscendone l’utilità per allargare le possibilità di partecipazione, ha sottolineato come essa sia una maschera che toglie l’autenticità alla voce e alla performance degli artisti.
Il panorama musicale attuale: talento e poca profondità
Il maestro ha analizzato il panorama musicale contemporaneo, osservando che molti giovani artisti cercano di colpire immediatamente con effetti sorprendenti, ma spesso manca la profondità e la riflessione nella creazione musicale. Alcuni nomi, come Lazza e Salmo, sono stati citati come talenti sottoutilizzati, mentre J-Ax è stato elogiato per la sua crescita artistica.
Le cause legali: battaglie e trionfi
Vessicchio ha anche affrontato le questioni legali con la Rai. Il maestro aveva intentato una causa contro l’emittente televisiva per la negazione dei diritti d’autore legati alla sua musica utilizzata nel programma “La prova del cuoco”. Recentemente, il Tribunale di Roma gli ha dato ragione, sancendo una vittoria in questa battaglia legale.
I progetti futuri del maestro
A parte il suo coinvolgimento nella colonna sonora di un film di Bille August, Vessicchio ha annunciato che sta dedicando il suo tempo a sperimentare con la polifonia in acqua. Questo insolito progetto coinvolge la comprensione delle frequenze musicali e del loro comportamento in un ambiente acquatico.