Clamoroso Nokia licenziamento di massa solo con una mail

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In questi giorni nei quali in Italia si discute molto se e come abolire l’articolo 18 per i nuovi assunti.

La Nokia in Italia ha licenziato 115 dipendenti avvisandoli con una semplice mail senza spedere nemmeno i soldi per una raccomandata.

Le organizzazioni sindacali si sono subito mobilitate e già stamane presso lo stabilimento di Milano dove è stato più alto il numero dei licenziamenti ha predisposto un’agitazione che ha lo scopo di fermare le attività dell’azienda.

I sindacati rendono noto che in 7 anni sono stati licenziati 2.500 lavoratori dalla Nokia e lo scopo dell’agitazione di Milano di oggi è di bloccare i 115 licenziamenti  che sono avvenuti senza considerare che l’articolo 18 non è stato ancora abolito in Italia e qualora lo fosse riguarderà solo i nuovi assunti.

La società finlandese da tempo naviga in cattive acque ma i sindacati non pensavano che si arrivasse a licenziare i dipendenti con una mail.


La lettera via mail è datata 3 ottobre ed è stata inviata a 115 dipendenti Nokia degli stabilimenti di Cassina de Pecchi a Milano, di Roma e Napoli.

Nella lettera ai avvisa i dipendenti del provvedimento di licenziamento immediato invitandogli alla restituzione dei cellulari, badge e computer aziendali.

Il testo della missiva è il seguente: “le comunichiamo la risoluzione del suo rapporto di lavoro con effetto dal 6 ottobre” e per precisare che “il suo nominativo è stato individuato nel rispetto dell’attuale disciplina in tema di licenziamenti collettivi”.

Solo il 30 settembre scorso i sindacati aziendali e dirigenti della multinazionale che ha la direzione a Milano si  erano incontrati per cercare di trovare un accordo sui possibili esuberi ma non era stata trovata nessuna intesa.

Anche il ministro del lavoro Poletti era intervenuto sulla questione però senza sortire evidentemente l’effetto sperato.

I sindacati hanno rilasciato il seguente duro comunicato sull’inattesa decisione della Nokia chiedendo: “il ritiro di tutte le lettere da parte dell’azienda che non ha avuto bisogno del Jobs Act o delle modifiche all’articolo 18 per licenziare 115 persone, dopo averne cancellate 2.500 in 7 anni”.

In soli 7 anni i dipendenti Nokia in Italia sono diminuiti del 83%.