Omicidio di Antonella Lopez, giallo su Eugenio Palermiti, cinque giorni prima della sparatoria andò al Pronto Soccorso con dolori alle braccia e all’addome
Omicidio di Antonella Lopez: sparatoria e regolamento di conti mafioso al centro delle indagini
Il bersaglio era il nipote del boss Palermiti: la Dda di Bari indaga sulle faide tra clan giovanili
La Dda di Bari indaga sull’omicidio di Antonella Lopez, la 19enne uccisa durante una sparatoria avvenuta nella discoteca Bahia di Molfetta, nella notte tra sabato e domenica. L’attacco, che ha coinvolto altre quattro persone, tra cui il nipote ventenne del boss di Japigia, Eugenio Palermiti, sembra far parte di una più ampia faida tra giovani appartenenti a famiglie mafiose locali.
Scontro tra giovani clan: una faida che dura da anni
Secondo gli inquirenti, lo scontro che ha portato alla tragedia fa parte di una lotta di potere in corso da almeno due anni tra i giovani rampolli delle famiglie mafiose di Bari. Le dimostrazioni di forza, come pestaggi e sgarri, avvengono spesso nei locali notturni, e le provocazioni sono amplificate sui social, contribuendo ad alimentare tensioni.
Palermiti junior era stato aggredito pochi giorni prima della sparatoria
Il martedì precedente l’omicidio, Palermiti junior, una delle vittime della sparatoria, si era presentato al Pronto Soccorso del Policlinico di Bari con dolori all’addome e alle braccia, dichiarando di essere caduto. Gli inquirenti ora stanno cercando di collegare questo episodio a una serie di atti di violenza tra clan rivali.