Ieri, 13 novembre 2014 , l’istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma ha registrato una forte scossa nel distretto sismico del Cilento in Campania.

L’evento sismico, di magnitudo 3.7, è avvenuto alle ore 23,32 della tarda serata di ieri, ad una considerevole profondità di chilometri 296 dalla crosta terrestre.

I comuni vicini all’epicentro del terremoto sono stati i seguenti: Alfano, Celle di Bulgher, Ispani, Laurito, Roccagloriosa, San Giovanni a Piro, Santa Marina, Torre Orsaia in provincia di Salerno.

Gli abitanti della zona colpita dal forte evento sismico, subito dopo la forte scossa, si sono riversati per strada.

Numerose sono state le chiamate ai vigili del fuoco con richieste di interventi per l’eliminazione di alcuni cornicioni pericolanti.

La forte scossa è stata anche avvertita nella vicina Salerno.

La protezione civile locale è intervenuta sull’area colpita dal sisma perlustrando la zona ed in seguito ad attende verifiche ha constatato che non vi sono stati danni né a cose né a persone.

I sindaci delle zone colpite dal sisma non hanno ritenuto opportuno chiudere, per motivi precauzionali, le scuole.

La zona del Cilento è una della aree sismiche più ad alto rischio nel nostro paese e da giorni sono registrati nel distretto sismico ripetute scosse.

Gli esperi ritengono che gli eventi sismici nella zona del Cilento possano verificarsi anche nei prossimi giorni.