Gerry Scotti co-conduttore di Sanremo 2025, “L’unica condizione che ho dettato a Carlo Conti: non voglio soldi”
Il conduttore Mediaset parteciperà alla prima serata del Festival di Sanremo insieme a Carlo Conti e Antonella Clerici, senza compenso. La reazione di Pier Silvio Berlusconi sorprende.
Gerry Scotti: “A Sanremo per piacere personale”
Gerry Scotti, volto storico di Mediaset, parteciperà alla prima serata del Festival di Sanremo 2025 come co-conduttore accanto a Carlo Conti e Antonella Clerici. La notizia, già confermata dal diretto interessato, ha suscitato curiosità soprattutto per un dettaglio inusuale: Scotti non percepirà alcun compenso per la sua presenza. “Vado al festival per il piacere di andarci, senza cachet. Questa è stata l’unica condizione contrattuale che ho posto a Carlo quando me l’ha chiesto,” ha dichiarato Scotti, sottolineando che il Festival sarà una sorta di “sfizio personale”.
Non sono mancati aneddoti sulla genesi dell’accordo. Conti, nel tentativo di contattare Scotti, ha incontrato un ostacolo imprevisto: “Carlo mi cercava da giorni, ma senza successo. Mi ha scritto un messaggio dicendo: ‘Mi hai bloccato per sbaglio, ti sto cercando per invitarti a Sanremo’. Quando ho letto il messaggio, ho capito l’equivoco e l’ho richiamato subito,” ha raccontato Scotti. Da quel momento, l’accordo è stato concluso rapidamente.
La reazione di Pier Silvio Berlusconi
Un aspetto che ha fatto discutere è stata la reazione di Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mediaset, alla partecipazione di Scotti a un evento Rai. Secondo quanto riferito, non ci sono stati ostacoli: “Non c’è stata alcuna trattativa. Ho chiamato Pier Silvio e gli ho detto: ‘Carlo Conti mi ha invitato a Sanremo. Ti fa piacere se partecipo?’. Lui mi ha risposto: ‘Se ci tieni, va bene anche per noi’. Poi ha aggiunto: ‘Solo per una sera, però’,” ha spiegato Scotti sorridendo.
L’accordo è stato quindi raggiunto senza difficoltà, mostrando un rapporto di fiducia tra il conduttore e l’azienda per cui lavora da oltre 40 anni. “Ho letto che la mia partecipazione è stata interpretata come segno di una ‘pax televisiva’ tra Rai e Mediaset, ma la verità è molto più semplice: il Festival è un evento unico e fuori da ogni competizione,” ha aggiunto Scotti.
L’emozione del debutto all’Ariston
Per Gerry Scotti, questa sarà la prima volta sul palco dell’Ariston, un luogo che definisce “magico”. “Da sempre ho seguito il Festival in famiglia, prima da bambino con i miei genitori e poi da adulto. Tutti i colleghi che ci sono stati raccontano di un’energia unica. Per me sarà una botta di vita,” ha affermato con entusiasmo.
Non sono mancati momenti di ironia durante le sue dichiarazioni: “Sarò probabilmente il primo conduttore di 100 kg sul palco dell’Ariston. Le scale? Forse le eviterò per via della protesi al ginocchio, ma troverò un modo originale per scendere,” ha scherzato Scotti.
La partecipazione del conduttore rappresenta un gesto significativo da parte della Rai, che ha deciso di invitare una figura legata esclusivamente a Mediaset da decenni. “Dopo 50 anni di abbonamento alla tv pubblica, direi che un po’ me lo sono meritato,” ha concluso con il suo consueto tono ironico.