Matteo Renzi si scaglia contro il Governo, “Se cacciano la Santachè devono cacciare anche Delmastro”
Matteo Renzi, leader di Italia Viva, critica duramente in Aula il sottosegretario Andrea Delmastro delle Vedove, accusandolo di rappresentare una linea “forcaiola” nel governo.
Renzi contro Delmastro: “Linea forcaiola e contraddizioni nel governo”
Nel suo intervento alla Camera, Matteo Renzi ha lanciato un attacco diretto al sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro delle Vedove, accusandolo di incarnare una linea eccessivamente repressiva all’interno del governo: “Mi divide dal sottosegretario Delmastro una idea di società, di controllo dei detenuti, quando dice ‘non facciamo respirare i criminali.’ Non so se sul Falcon ieri sera il criminale respirava.”
Renzi si riferiva al recente rilascio di Almasri, sottolineando l’approccio rigido promosso dal sottosegretario.
La questione Visibilia e il caso Santanchè
Il leader di Italia Viva ha poi affrontato la vicenda Visibilia, tornando sulla richiesta di dimissioni della ministra Daniela Santanchè. Renzi ha evidenziato una presunta contraddizione nella gestione delle responsabilità politiche all’interno dell’esecutivo: “Se chiedete le dimissioni di Santanchè, ricordate che avete al governo chi è già stato rinviato a giudizio e che si chiama Andrea Delmastro delle Vedove.”
Renzi ha sottolineato che Delmastro detiene un primato poco invidiabile: “È il primo membro di governo condannato, anche se il reato è stato estinto per oblazione. Ma io lo definirò sempre condannato.”
Il passato giudiziario di Delmastro
Renzi ha poi ricordato alcuni episodi giudiziari legati a Delmastro, tra cui l’assoluzione per un presunto caso di aggressione a due clochard: “Sappiamo per cosa non è stato condannato, per aver spifferato notizie a Donzelli; non è stato condannato per l’aggressione a due clochard per la quale è stato imputato in primo e secondo grado, però assolto.”