Chiara Ferragni: “Fabrizio Corona si era impegnato a non parlare di me per dieci anni”, lui: “Niente censura, ecco cosa svelerò ora”
Fabrizio Corona riceve una diffida da parte di Chiara Ferragni per violazione della privacy. Un accordo firmato nel 2023 proibisce commenti sulla sua vita privata.
Il caso legale tra Ferragni e Corona: una guerra di parole e documenti
Negli ultimi giorni, è esploso un nuovo capitolo della tensione tra Chiara Ferragni e Fabrizio Corona, con l’influencer che ha avviato un’azione legale contro l’ex paparazzo, accusandolo di violazione della privacy. Al centro del conflitto, ci sono le nuove dichiarazioni di Corona riguardo ai presunti tradimenti di Ferragni nei confronti di Fedez, suo marito. Il paparazzo ha recentemente annunciato che nella prossima puntata del suo programma Falsissimo avrebbe rivelato nuovi dettagli compromettenti sulla vita privata della Ferragni, scatenando la reazione della diretta interessata.
A seguito di queste dichiarazioni, l’avvocato di Chiara Ferragni, Giuseppe Iannacone, ha inviato una diffida a Corona, intimandogli di non pubblicare ulteriori informazioni riservate. La diffida, che Corona ha prontamente pubblicato sui suoi canali social, sottolinea il rischio di una violazione della privacy, nonostante Corona continui a insistere sul fatto che Ferragni abbia già “messo in piazza” dettagli privati della sua vita, tra cui le ecografie dei figli, per motivi economici.
L’accordo del 2023: un divieto legale di parlare della vita privata
Le tensioni tra i due non sono una novità. Infatti, l’avvocato di Ferragni ha fatto riferimento a un accordo firmato nel settembre 2023, che vietava a Corona di parlare della vita privata della influencer per un periodo di dieci anni. Questo accordo, che è stato rivelato nei documenti legali, impone a Corona di astenersi dal fare commenti o dichiarazioni denigratorie riguardanti Ferragni. Se questo accordo venisse violato, Corona sarebbe obbligato a pagare una somma ingente, pari a 100.000 euro per ogni violazione, con un totale di 1 milione e 100.000 euro in caso di ripetuti infrangimenti.
Nel suo post, Fabrizio Corona ha rifiutato di accettare tali richieste, dichiarando apertamente di non essere interessato a transazioni economiche e di non voler subire alcuna forma di censura. Corona ha anche sfidato le accuse, sostenendo che il suo comportamento non fosse altro che una risposta a quella che lui considera una pubblicità gratuita fornita da Ferragni riguardo alla sua vita privata, una vita che, secondo lui, è stata già abbondantemente esposta al pubblico.
Il caso continua a svilupparsi, con una possibile escalation legale nelle prossime settimane, e con Chiara Ferragni pronta a rivolgersi al tribunale se le violazioni non cessano.