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Scontro tra Elon Musk e il ministro polacco Sikorski su Starlink e Ucraina, il padron di Tesla “Stai zitto omuncolo”

Elon Musk risponde duramente al ministro degli Esteri polacco, che ha criticato il ruolo di Starlink nel conflitto ucraino. Trump lo difende: “Un vero patriota”.

Musk contro Sikorski: “Stai zitto, omuncolo”

Lo scontro tra Elon Musk e il ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski si accende su X, dopo che il patron di Tesla e SpaceX ha rilanciato l’idea di un accordo di pace tra Russia e Ucraina. Musk ha sottolineato che Starlink è diventato la “spina dorsale” delle comunicazioni dell’esercito ucraino, aggiungendo che il fronte militare sarebbe collassato se avesse deciso di spegnere il servizio.

Una dichiarazione che non è piaciuta a Sikorski, il quale ha ricordato che il sistema satellitare è finanziato dal ministero della Digitalizzazione della Polonia per circa 50 milioni di dollari all’anno. “A parte l’etica di minacciare la vittima di un’aggressione, se SpaceX si rivelasse inaffidabile saremo costretti a cercare altri fornitori”, ha scritto il ministro.

La risposta di Musk non si è fatta attendere: “Stai zitto, omuncolo. Pagate una frazione del costo e non c’è sostituto per Starlink”, ha ribattuto il magnate, ribadendo il ruolo essenziale del suo sistema satellitare per l’esercito di Kiev.

Trump difende Musk: “Un vero patriota”

Nel frattempo, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è intervenuto sulla vicenda difendendo Musk, in particolare sulle sue recenti decisioni aziendali. In un’intervista a Fox News, ha elogiato il lavoro del fondatore di Tesla nel tagliare gli sprechi nel settore pubblico e privato: “Ha fatto capire alla gente quante persone dovrebbero essere tagliate. Normalmente si parla del 4%, lui ha detto di tagliare il 50% o il 60%. Ha fatto un ottimo lavoro, ma ne sta pagando il prezzo. Musk è un vero patriota”.

L’incontro riservato con i repubblicani

Mercoledì sera, Musk ha partecipato a un incontro a porte chiuse con i repubblicani della Camera per discutere di efficienza governativa e riduzione degli sprechi. Il deputato Richard Hudson ha chiarito che Musk non ha alcuna autorità di assunzione o licenziamento, ma sta contribuendo a individuare possibili aree di risparmio: “Elon non licenzia nessuno. Il presidente gli ha dato il potere di scoprire queste informazioni, tutto qui”.

L’obiettivo dell’incontro, secondo Hudson, era quello di analizzare quanti dipendenti lavorano nei vari dipartimenti federali, quali sono le loro mansioni e quante posizioni potrebbero essere eliminate per raggiungere i risparmi promessi da Trump in campagna elettorale.

La polemica tra Musk e Sikorski dimostra ancora una volta come il tema della sicurezza e della tecnologia stia assumendo un ruolo centrale nella geopolitica internazionale, con Starlink sempre più al centro del conflitto ucraino e delle tensioni tra Washington e Mosca.