Totaro-Baldino, scontro a DiMartedì su Meloni ed Erdoğan: “Anche Conte li incontrava”
Tensione in studio tra Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle sull’incontro Meloni-Erdoğan. Totaro accusa: “Quando governavate, nessuno rompeva con la Turchia”.
Scontro in studio sull’incontro tra Meloni ed Erdoğan
Toni accesi nell’ultima puntata di DiMartedì, il talk di approfondimento politico di La7 condotto da Giovanni Floris. Al centro della discussione, il recente incontro tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan. A sollevare dubbi sull’opportunità politica del vertice è stata la deputata del Movimento 5 Stelle, Vittoria Baldino, che ha criticato duramente il regime turco: “In Turchia essere gay è quasi un reato”.
Non tarda ad arrivare la replica dell’ex senatore di Fratelli d’Italia, Achille Totaro, che ribatte con fermezza: “E Conte non lo incontrava?”.
Totaro: “Meloni fa ciò che hanno fatto anche i governi precedenti”
Nel proseguire il confronto, Totaro contesta la posizione dell’opposizione: “Tutti gli esponenti del centrosinistra sono diventati esperti di politica internazionale, americana, conoscono i sondaggi negli Stati Uniti. Ma dovete regolarvi. Pensate sempre alla Meloni paragonandola a Trump, ma saranno gli italiani a giudicarla”.
Poi si rivolge direttamente al conduttore: “Caro Floris, Giorgia Meloni è il presidente del Consiglio. Capisco che per molti del centrosinistra questo è un problema che non riuscite ad accettare. Incontra Erdoğan, Macron, Lula, e chiunque altro, esattamente come facevano i vostri governi”.
Infine, l’affondo diretto alla rappresentante pentastellata: “Anche i Cinque Stelle, le vorrei ricordare onorevole, hanno incontrato personaggi considerati dittatori. Lo faceva anche Conte. Perché vi agitate se lo fa Meloni?”.
Baldino: “Serve schiena dritta con certi interlocutori”
Baldino prova a tornare sul tema dei diritti: “Stiamo parlando di un Paese in cui, ad esempio, essere omosessuali è quasi un reato, è vietato il gay pride e le persone che manifestano sono in carcere”.
Ma Totaro non si ferma: “Perché, Conte non incontrava la Turchia? Mi dica quando c’era Conte se aveva rotto i rapporti con la Turchia”. La deputata chiude con un’ultima riflessione, che resta però inascoltata nel caos del dibattito: “Bisogna però avere la schiena dritta quando si incontrano questi personaggi”.