Bari & Puglia cronaca

Vannacci a Bari: “In Puglia la sinistra non avrà vita facile, ve lo posso assicurare e io ci sarò”

Il vicesegretario della Lega annuncia la sua presenza in Puglia per le regionali e difende il decreto sicurezza: “È una vittoria del centrodestra”

Strategie elettorali in vista delle regionali

Roberto Vannacci, eurodeputato e vicesegretario della Lega, ha annunciato la sua partecipazione alla campagna elettorale per le prossime elezioni regionali in Puglia. Intervenuto a Bari durante un incontro organizzato dal partito, ha risposto alle domande dei giornalisti circa una sua possibile candidatura: “Vannacci in Puglia ci sarà, dove? Aspettiamo, perché la sorpresa è un principio dell’arte della guerra”. Ha poi chiarito: “Verrò in Puglia, seguirò le regionali e troveremo insieme la strategia migliore per ottenere il miglior risultato”.

Nel suo intervento, ha attaccato le forze politiche avversarie, affermando: “La sinistra qua in Puglia dovrà combattere, non avrà la strada libera, ve lo posso assicurare”.

Il decreto sicurezza e le forze dell’ordine

Vannacci ha rivendicato i risultati ottenuti con l’approvazione del decreto sicurezza, definendolo “una grande vittoria della Lega e del centrodestra”. Secondo l’eurodeputato, la nuova normativa “va nella direzione giusta” e rappresenta un primo passo importante: “Da quando è stato approvato, chi occupa una casa può essere mandato via. Non è più possibile impedire la libertà ai cittadini che vogliono andare a lavorare”.

Nel suo discorso, ha difeso anche le forze dell’ordine, sostenendo che devono essere tutelate e sostenute: “Le forze dell’ordine sono qua per difendere i cittadini onesti e devono essere protette. Non ci si può aspettare una risposta proporzionale nei confronti dei delinquenti, altrimenti sarebbe troppo facile delinquere”. Ha quindi ribadito la necessità di coprire le spese legali per gli agenti coinvolti in indagini: “È giusto che lo Stato tuteli i suoi uomini”.

In merito agli agenti indagati nel Tarantino per la morte di uno dei responsabili dell’uccisione del brigadiere capo Carlo Legrottaglie, ha detto: “La magistratura faccia le sue indagini, ma è altrettanto giusto che lo Stato stia vicino ai suoi presìdi di legalità”.

Europa debole e identità italiana

Rispondendo ai cronisti che gli chiedevano un parere su Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, Vannacci ha riconosciuto il consenso ottenuto: “Se una persona riscuote il favore dei suoi cittadini, i cittadini hanno sempre ragione”. Ha tuttavia precisato: “Si può fare estremamente meglio e noi siamo qui per proporre una persona che abbia le qualità per farlo”.

Alla domanda sull’emendamento della Lega relativo al terzo mandato, ha replicato: “Credo proprio di no. Siamo qui per evitare, con un nostro candidato forte, che Emiliano possa continuare”.

Durante l’evento, gli è stato donato il pane di Altamura, che ha definito “simbolo di eccellenza, espressione di lavoro, sacrificio e identità”. Ha poi auspicato: “Mi auguro che queste eccellenze continuino a essere prodotte per i prossimi decenni e secoli”.

Sul fronte internazionale, Vannacci ha criticato duramente l’Unione Europea, sostenendo che “è ininfluente nei grandi scenari geopolitici”. Ha aggiunto: “È in parte colpa delle politiche socialdemocratiche degli ultimi vent’anni, che hanno reso questo continente irrilevante”. Secondo lui, “era meglio quando l’Europa era una realtà di nazioni forti, capaci di influire nel mondo”.