Bari & Puglia cronaca

Puglia, a 20 anni diventa docente di ruolo: Stefano Mascialino sale in cattedra

Diplomato a 17 anni con lode, ha superato il concorso PNRR e a settembre inizierà a insegnare come ITP in un istituto tecnico veneto.

Un percorso accelerato tra studi, tirocinio e concorso

LECCE – Si chiama Stefano Mascialino, ha 20 anni e, a partire dal prossimo settembre, entrerà ufficialmente nel mondo della scuola come Insegnante Tecnico Pratico (ITP) in un istituto tecnico della regione Veneto. Originario di Lecce, il giovane ha portato a termine un percorso scolastico fuori dal comune, riuscendo a ottenere il ruolo in cattedra a un’età in cui molti coetanei stanno ancora frequentando l’università.

La sua carriera formativa è iniziata nel 2018, quando, a soli 14 anni, ha scelto di iscriversi al Percorso Sperimentale Quadriennale dell’indirizzo tecnico economico SIA (Sistemi Informativi Aziendali) presso l’Istituto “Galilei-Costa-Scarambone” di Lecce. Si tratta di un programma di studi che consente agli studenti di conseguire il diploma in quattro anni anziché cinque, anticipando così l’accesso al mondo del lavoro o alla formazione post-diploma.

Nel 2022, Mascialino ha ottenuto il diploma con il massimo dei voti: 100 su 100 con lode. Successivamente, ha intrapreso la preparazione per affrontare il concorso scuola PNRR1, riuscendo a superarlo con successo e conquistando il ruolo di ITP in Veneto.

Tirocinio a Lecce e ora l’attesa per la sede definitiva

Negli ultimi mesi del precedente anno scolastico, Stefano Mascialino ha svolto un periodo di tirocinio presso l’Istituto “Fermi” di Lecce, dove ha affiancato i docenti di informatica e di economia aziendale. A settembre, assumerà ufficialmente l’incarico nella scuola che gli verrà assegnata. Il suo ruolo prevede attività in laboratorio a supporto degli insegnanti titolari, con classi composte da studenti di poco più giovani di lui, con una differenza anagrafica di appena due o tre anni.

Con l’imminente inizio della sua carriera da insegnante, Mascialino rappresenta un caso raro nel panorama scolastico nazionale, non solo per la giovane età, ma anche per il percorso di studi rapido e mirato, che lo ha portato in pochi anni dal banco all’insegnamento.