Il Generale replica all’eurodeputata di sinistra che ha contestato le nozze del magnate a Venezia: “Ipocrisia pura, usa la sua piattaforma”
Nuovo affondo del Generale: “Incoerente chi condanna il lusso e poi incassa da Amazon”
Il Generale Roberto Vannacci, ora eurodeputato della Lega, è tornato all’attacco contro Ilaria Salis. Dopo gli scontri verbali della campagna elettorale, l’ex militare ha colto l’occasione per criticare l’europarlamentare di sinistra per le sue dichiarazioni contro il matrimonio di Jeff Bezos a Venezia.
Secondo Vannacci, la protesta della Salis contro le nozze del magnate statunitense, definite “un insulto alla giustizia sociale”, stride con il fatto che la stessa attivista venda il proprio libro sulla piattaforma Amazon, la stessa fondata proprio da Bezos.
Salis: “La ricchezza estrema è ingiustizia sociale”
Attraverso un lungo intervento sui social, Ilaria Salis ha criticato duramente le nozze veneziane del fondatore di Amazon, sostenendo che in un mondo lacerato dalle disuguaglianze, eventi simili siano inaccettabili:
“Quella che gli apologeti del capitalismo – sempre più simili a una setta di fondamentalisti religiosi – chiamano INVIDIA sociale, si chiama in realtà desiderio di GIUSTIZIA sociale. Come un tempo i cortigiani del Re, arrivano a difendere l’indifendibile quando il popolo osa mettere in discussione i privilegi dei ricchi e dei potenti…”
Salis ha quindi rilanciato la proposta di una tassazione patrimoniale aggressiva per i super-ricchi:
“In un mondo segnato da una forbice mai così ampia tra l’immonda ricchezza di una sparuta minoranza e la vita difficile della maggioranza, l’unica politica di buon senso oggi è tassare pesantemente i multi-milionari e i miliardari per redistribuire la ricchezza.”
Vannacci: “Chi parla di giustizia sociale ma guadagna da Amazon è poco credibile”
L’ex generale non ha perso tempo nel replicare con ironia e toni duri. Secondo Vannacci, la posizione della deputata è l’ennesima dimostrazione della “confusione ideologica” di certa sinistra:
“La contestazione al matrimonio di Bezos sarebbe seria se venisse da chi non trae vantaggi economici da Amazon. Ma la Salis ci vende i suoi libri. Ipocrisia pura.”
Poi l’affondo conclusivo:
“Chi vorrebbe combattere la ricchezza ma ne approfitta in silenzio è lo specchio di una politica che finge di essere alternativa ma è parte del sistema.”
Una polemica destinata a proseguire, nel solco di una contrapposizione ideologica sempre più marcata all’interno del nuovo Parlamento europeo.