Cittadini egiziani lanciano bottiglie piene di alimenti nel mare con la speranza che raggiungano Gaza. Il gesto simbolico commuove e si diffonde sui social.
L’iniziativa simbolica nata sulle coste egiziane
Si chiama “Da mare a mare – una bottiglia di speranza per Gaza” l’iniziativa lanciata da un gruppo di cittadini egiziani che ha deciso di affidare al Mar Mediterraneo un messaggio concreto di solidarietà. Le immagini mostrano uomini e donne mentre riempiono bottiglie di plastica con alimenti secchi come riso, lenticchie e cereali, per poi lanciarle in mare con la speranza che possano arrivare fino alle coste palestinesi.
L’azione, nata come gesto simbolico di vicinanza al popolo di Gaza, è rapidamente diventata virale, attirando l’attenzione di media internazionali e migliaia di utenti sui social.
Riso, lenticchie e cereali dentro le bottiglie: la spinta della solidarietà
I promotori dell’iniziativa hanno scelto cibi secchi e conservabili, nella speranza che, anche solo in parte, possano raggiungere le zone più colpite e isolate. Ogni bottiglia, oltre al cibo, contiene anche un messaggio di speranza scritto a mano.
«È un piccolo gesto, ma volevamo far sentire ai fratelli palestinesi che non sono soli», ha dichiarato uno dei partecipanti.
L’iniziativa si espande sui social e nei Paesi vicini
Sui principali social network si moltiplicano le condivisioni del gesto. L’iniziativa ha cominciato a diffondersi anche oltre i confini egiziani, con messaggi e appelli per replicare il lancio delle bottiglie anche da altre coste del Mediterraneo.
L’eco mediatica e l’emotività legata all’impresa stanno trasformando il gesto simbolico in un fenomeno regionale, mentre cresce l’attenzione internazionale su azioni creative di solidarietà nei confronti di Gaza.